Partita perfetta per i giallorossi di Gianpietro Rigano, che vincono 3 a 0 contro una squadra che non aveva ancora persone nemmno un set
La Pallavolo Messina gioca la partita perfetta e travolge la capolista Casandrino Napoli rifilandole un secco 3 a 0. Si può dire senza ombra di smentita che la prima vittoria stagionale al PalaRussello è stata conquistata con un grande prova corale, con la forza, la determinazione e il lavoro, soprattutto sul piano mentale, svolto in settimana. Non era facile battere una squadra che arrivava all’appuntamento con zero set persi. Eppure la squadra guidata da Gianpietro Rigano ce l’ha fatta, spazzando via in novanta minuti l’intero avvio balbettante di torneo.
L’inizio del primo set è vissuto sul filo dell’equilibrio. Al secondo parziale Casandrino prova la fuga (14-16) ma viene messa sotto dal break peloritano: un “doppio” Boscaini che schiaccia e poi fa ace in battuta permette a Messina di raggiungere la parità, Porcello e Cannistrà allungano il break a 5 punti (19-16). I tre punti di vantaggio vengono gestiti male dai padroni di casa, che subiscono la rimonta dei napoletani grazie ad un contro-break di 4 punti (19-20). Messina resta incollata punto a punto, mentre la Gaia Energy sfrutta le qualità del centrale D’Avanzo ma sbaglia troppo in attacco (complessivamente 14 errori nel set contro i 6 di Messina). I giallorossi trovano i vantaggi ed approfittano delle due schiacciate fuori misura di Scialò per aggiudicarsi il primo set.
Casandrino appare spaesato. Probabilmente, visto l’andamento iniziale di questa B1, poco abituato a trovarsi sotto. Messina dal canto suo gode di una ricezione finalmente registrata a dovere, con un Messana in grande spolvero e un Boscaini quanto mai preciso. La costanza in fase difensiva permette ai peloritani di sviluppare una manovra di gioco più fluida e di sfruttare tutti i suoi punti di forza. Il vantaggio carica i messinesi che anche nel secondo set sembrano essere più in forma degli avversari. Saglimbene e i muri di Porcello e Testagrossa portano la Pallavolo fino al 10-5, ma un break di quattro punti di Casandrino (dal 13-8 al 13-12 )riapre i giochi. Messina rimane concentrata e un passo dopo l’altro riesce a riprendere il largo. Ancora Testagrossa a muro sigla il massimo vantaggio sul 22-15 (+7), gli ospiti accennano una rimonta (23-19) ma Porcello porta i suoi sul 2 a 0.
Romano mescola le carte e prova così a scuotere i suoi. I campani sono molto precisi in ricezione e riducono la soglia di errori offensivi, ma Messina sotto rete si fa implacabile e mostra tutta la propria voglia di prendersi l’intera posta in palio. Anche nel terzo set i ragazzi di Gianpietro Rigano partono subito forte, spinti da Cannistrà e Boscaini. Il massimo vantaggio (+7) raggiunto sul 9-4 viene amministrato bene dalla Pallavolo: sul 23-16 la capolista ha un sussulto l’orgoglio mentre i siciliani sono stanchi e sembrano iniziare a pagare gli sforzi. La concentrazione resta però altissima e il match si chiude sul 25-20.
Esplode di gioia il PalaRussello per la prima vittoria stagionale casalinga. Ci sarà ancora parecchio da lavorare, in primis per tentare adesso di trovare continuità di risultati e rendimento, ma sicuramente questo successo porta fiducia alla squadra e carica l’ambiente. Magari potrebbe rappresentare il punto di svolta per il proseguo del campionato, sicuramente è una soddisfazione importante per la società, i tifosi e per tutti coloro che credono nell’ambizioso progetto sportivo del presidente Giorgio Muscolino.