Un'Upea eroica, priva della stella Gianluca Basile e con il capitano Matteo Soragna in campo nonostante un problema fisico, perde Gara 2 contro l'Aquila con il punteggio di 74-69
Gara 2 tra Aquila Trento e Orlandina Basket si decide nel finale con la vittoria dei padroni di casa con il risultato di 74-69.
I trentini si portano così sul 2-0 nella serie, ad una sola vittoria dalla Serie A. I ragazzi di coach Gianmarco Pozzecco, nonostante la sconfitta, hanno ben poco da farsi rimproverare. I “paladini” hanno disputato una partita eroica, sono stati sempre sul pezzo e, nonostante l’assenza forzata di Gianluca Basile e l’infortunio occorso al capitano Matteo Soragna, hanno sfiorato la vittoria in casa della capolista della Regular Season. Prossimo appuntamento venerdì sera alle ore 21:15 al “PalaFantozzi” per Gara 3. La finale di Lega Adecco Gold non è ancora terminata, i “paladini” hanno intenzione di lottare fino all’ultimo.
La cronaca del match:
Al “PalaTrento” i primi punti della partita sono di Pascolo che segna dalla media distanza, Nicevic replica da sotto. Mini break dei padroni di casa con Triche e Forray, risponde l’Upea con Mays che realizza sullo scarico di Archie (7-5 dopo quattro minuti). La tripla di Baldi Rossi taglia le gambe all’Upea, ma la squadra di coach Gianmarco Pozzecco piazza un parziale importante (0-11) con Nicevic, Mays, Archie ed una tripla di un eroico Matteo Soragna (10-16 dopo sei minuti). A questo punto si fa vivo l’incubo tabelloni al “PalaTrento”, proprio come contro Torino. Si va avanti con il tabellone manuale, all’ottavo minuto il punteggio è in parità: 17-17. Triche va a segno ancora da tre punti, il playmaker ex Scafati Mays porta la situazioni in parità. A cinque secondi dalla fine del primo quarto il possesso è in mano all’Orlandina, ma Mays senza poter usufruire del tabellone dei ventiquattro secondi arriva alla sirena con la palla in mano. Il primo quarto si chiude sul punteggio di 20-20.
In avvio di secondo quarto l’Upea attacca spesso l’area e trova punti con la guardia Ciribeni, l’agrigentino Portannese e l’americano Mays, mentre i padroni di casa si affidano ai tiri dall’arco con Triche, Spanghero e Forray (32-26 al tredicesimo). Uno stoico Matteo Soragna realizza ancora dall’arco, Mays lo imita. Pascolo segna danzando sul piede perno, l’ex Treviso Nicevic lo segue a ruota. Subito dopo Valenti subisce un fallo antisportivo, fa 0/2 in lunetta, ma sul possesso aggiuntivo va a segno da sotto. L’Orlandina gioca con energia ed intensità, Nicevic realizza dalla media distanza, Portannese fa 1/2 ai tiri liberi e a due secondi dall’intervallo il parziale recita 38-40. Due tiri liberi di Mays fissano il punteggio all’intervallo lungo sul risultato di 40-42.
Al rientro sul parquet l’Orlandina detta legge con due triple del capitano Soragna e di Portannese (42-48 dopo due minuti). C’è la reazione della squadra di casa, ma con due canestri da oltre l’arco di Mays l’Upea mantiene il vantaggio (52-56 dopo cinque minuti). Fischiato un fallo tecnico a coach Gianmarco Pozzecco, ciò permette a Trento di tornare avanti (59-56 dopo sette minuti). Anche l’altro triestino Spanghero rimedia un fallo tecnico (61-59 ad un minuto esatto dal termine del penultimo quarto). L’ex Biella Soragna la mette dall’angolo. Il pivot Pascolo fa 0/2 in lunetta e sulla sirena del terzo quarto Mays mette la tripla del sorpasso (61-62).
L’ultimo parziale si apre con l’ex Reggio Emilia Valenti che prende la linea di fondo e segna un canestro in reverse subendo il fallo e mettendo anche il tiro libero aggiuntivo (61-65 dopo un minuto). Mini break dei padroni di casa tutto a firma di Spanghero: 66-65. L’ala a stelle e strisce Archie sulla sirena dei ventiquattro secondi trova il jump dalla media distanza per il controsorpasso (66-67 dopo tre minuti). Per ben quattro minuti non segna praticamente nessuno, ma a due minuti dalla fine i padroni di casa si portano avanti di tre punti (70-67). Realizza da sotto l’ex Pallacanestro Messina Forray quando mancano appena cinquanta secondi (72-67). Il playmaker Spanghero sbaglia il tiro che poteva chiudere anzitempo la gara, il lungo croato Nicevic invece fa 2/2 ai liberi (72-69 a sedici secondi dalla chiusura). In lunetta va Baldi Rossi, 2/2 anche per lui. Time-out chiesto da coach Gianmarco Pozzecco per avvalersi della rimessa nella metà campo offensiva. La gara termina sul punteggio di 74-69. Si tornerà sul parquet del “PalaFantozzi” di Capo d’Orlando venerdì sera per Gara 3. Aquila Trento ad una sola vittoria dalla Serie A, adesso l’Orlandina non può più sbagliare.
Il tabellino:
Aquila Basket Trento – Upea Basket Capo d’Orlando: 74-69
Parziali: 20-20, 40-42, 61-62, 74-69
Aquila Basket Trento: Forray 19 (K), Triche 23, Elder, Pascolo 11, Baldi Rossi 9; Spanghero 12, Fiorito, Santarossa, Lechthaler. Non entrati: Molinaro. Coach: Maurizio Buscaglia.
Upea Basket Capo d’Orlando: Mays 27, Portannese 6, Soragna 11 (K), Archie 9, Nicevic 9; Laquintana, Ciribeni 2, Valenti 5, Benevelli. Non entrati: Basile. Coach: Gianmarco Pozzecco.
Impianto di gioco: “PalaTrento”. Spettatori: 3.500 circa.
Queste le dichiarazioni del capitano dell’Upea Basket Capo d’Orlando Matteo SoragnaIl capitano non avrebbe dovuto neanche scendere in campo per la lesione al polpaccio, ma decide lo stesso di giocare. Sta in campo 35 minuti abbondanti e chiude con una prestazione super condita anche con 11 punti.: “Abbiamo giocato il match che volevamo e dovevamo giocare, abbiamo difeso molto meglio rispetto a Gara 1, mettendo l’intensità giusta, la partita è stata decisa da piccoli episodi. Sapevamo che senza il Baso avremo avuto una rotazione in meno, ma abbiamo lottato e di questo la gente deve esserne fiera. Adesso ci concentriamo su Gara 3 visto che torneremo a Capo d’Orlando. Davanti al nostro pubblico sarà tutta un’altra storia”.
