Due test-match incrociati il Giavì Pedara ed il Team Hobbit Catania. Le gare dal carattere del tutto amichevole si sono svolte al Palabucalo
Ulteriori conferme e nuovi passi avanti per l’Effe S. Teresa che supera in due test-match incrociati il Giavì Pedara ed il Team Hobbit Catania. Le gare dal carattere del tutto amichevole si sono svolte al Palabucalo. Al di la’ del risultato finale entrambe le contese sono servite a misurare il livello di crescita di Maccarrone e compagne. Può ritenersi soddisfatto il coach Claudio Mantarro che vede lievitare il peso specifico del team da lui guidato con evidenti progressi rispetto alle prime uscite. Migliorano gli ingranaggi offensivi laddove la giovane palleggiatrice Valeria Mucciola riesce a distribuire bene il gioco sia in posto 2 che in posto 4 e comincia ad insistere dal centro dove Silvia Bilardi e Matilde Mercieca fanno paura, con quest’ultima che ha strappato cinque minuti di applausi agli appassionati presenti dopo aver realizzato una veloce al fulmicotone. Di banda Sara Casale si conferma una sicurezza con la sua gamma di soluzioni “telecomandate”, dalla diagonale, al lungo linea, al pallonetto, alla palla piazzata, insomma una soluzione per ogni evenienza. Non da meno Graziella Lo Re che ha deliziato i presenti con parecchi attacchi dalla seconda linea e che si dimostra già leader della sua nuova squadra trascinando le compagne nei momenti difficili. Si evince in lei una voglia smisurata di vittoria ed una volontà al sacrificio che si manifesta nei suoi recuperi difensivi che fanno da apripista alle finalizzazioni offensive nei contrattacchi. Di fuori mano più di una conferma per Verdiana Saporito che sin dalle prime amichevoli si è dimostrata tra le più puntuali quando si è trattato di mettere la palla a terra. Detto di Valeria Mucciola in regia, va registrata la continua crescita gara dopo gara e la sempre più convincente padronanza nel nuovo ruolo di libero per il capitano Alessandra Maccarrone che dopo una vita da schiacciatrice si è rimessa in gioco in un ruolo per lei nuovo ma che da più parti le era stato pronosticato. La grande abnegazione e forza di volontà da i primi frutti che saranno sempre più rigogliosi. Bene anche le cosiddette seconde linee che nell’impostazione mentale di Claudio Mantarro avranno un ruolo fondamentale e che alle quali in settimana durante gli allenamenti vengono dedicate le stesse attenzioni della potenziali titolari. Si è rivista dopo un mese di assenza il libero Floriana Cosentino, mentre hanno ben figurato le schiacciatrici Andreea Serban, Cristina Mantarro e Serafima Lanzafame, le centrali Karen Tracinà e Cristina Orlando e la palleggiatrice Sharon Tracinà.