Seconda vittoria interna consecutiva per il Messina Volley che recupera un set alla Pallavolo Sicilia Catania e chiude sul tre ad uno una partita molto delicata. Invertendo quello che era un po’ il trend delle ultime uscite Turrisi e compagne hanno cominciato in maniera un po’ svagata il match ritrovando poi concentrazione man mano che la partita entrava nel vivo. Tra il secondo ed il terzo parziale le gialloblu hanno concesso solo 20 punti in totale alle quotate avversarie. Nel quarto parziale il testa a testa è stato deciso ancora una volta da un paio di buone difesa pulite che hanno concesso una ricostruzione perfetta del contrattacco.

“ Eravamo un po’ preoccupati da questa partita – commenta l’allenatore del Messina Volley Danilo Cacopardo – la Pallavolo Sicilia veniva dal tie break di Siracusa, squadra contro la quale avevamo perso per tre a zero, e questo non ci lasciava tranquilli. Il nostro approccio alla partita è stato molto contratto. Abbiamo preso subito un parziale pesante di sette punti nei primi minuti di gara, poi ci siamo sciolti e dalla metà del primo parziale in poi abbiamo fatto tutto molto meglio. Infatti quel gap non è più lievitato e le ragazze sono state brave a dare continuità al loro rendimento anche nel secondo set quando abbiamo continuato a giocare come nel quarto d’ora precedente-.

La chiave di volta tattica, ancora una volta è passata dal servizio.

“ Avevamo cominciato a battere – rivela Cacopardo – da vicino e teso. Questo favoriva la loro ricezione ed abbiamo cambiato. Sulla battuta da lontano ed alta le nostre avversarie sono andate in affanno e lì abbiamo costruito i due set centrali vinti agevolmente. Quando loro hanno sistemato la ricezione, cambiato la regista Reale con la Carmeci, e fatto ruotare le schiacciatrici per cambiare le linee d’attacco il match è tornato equilibrato, ma siamo stati bravi a prendere le nostre contromisure ed anche l’ingresso di Alessandra Rando sulla Giovenco da opposto ci ha fatto recuperare i palloni decisivi nel tirato quarto set-.

In questa partita il delicato ruolo di libero lo ha ricoperto il capitano Sanny Turrisi. Prima di lei erano state le due sorelle Rando a vestire la maglia del “ricettore-.

“I miei non sono esperimenti- chiarisce Cacopardo – in base agli avversari ed alla situazione contingente cambio sapendo di poter contare comunque sull’eclettismo delle mie atlete. La Karalyus aveva avuto la febbre in questi giorni ed Alessandra Rando mi serviva in banda. Contemporaneamente era arrivato il momento di lanciare la 17 enne Claudia Spadaro al centro e quindi abbiamo approfittato delle doti di ricezione di Turrisi per cambiare il nostro libero ancora una volta-. L’esordio nel primo sestetto della Spadaro conferma come gli sforzi fatti nel vivaio non siano mai vani. La centrale ha dimostrato, in categoria nazionale, di essere un buon prospetto e di essere una giocatrice, nonostante l’età, già in grado di far bene in attacco, a muro e persino in palleggio, notorio punto debole dei “posto 3-.

“ La sua buona gara ci ha dato ragione –conclude Cacopardo – volevano che esordisse in B piuttosto che l’anno scorso in C proprio perché si confrontasse con una pallavolo più tecnica e fisica. La sua risposta è stata eccezionale-.

Domenica secondo impegno casalingo consecutivo per il Messina Volley che, alle 18 al PalaRescifina affronterà l’Aragona, ancora fermo al palo.