Il c.t. Ballerini lo ha inserito nella lista degli undici che faranno parte della spedizione italiana
Vincenzo Nibali fa parte della lista di atleti che Franco Ballerini ha inviato alla federazione e che il trenta Settembre parteciperà al campionato del mondo di ciclismo che si disputerà a Stoccarda.
Il commissario tecnico ha scritto undici nomi e tra questi usciranno i nove titolari che andranno a correre la gara su strada.
Il giovane ciclista messinese ha trovato spazio nel dream team italiano grazie alle ottime prove offerte al giro d’Italia ed ultimamente nel giro di Polonia. All’interno del gruppo azzurro ricoprirà compiti di gregariato, dal momento che, come avviene sempre in questi ultimi anni,l’uomo di punta della nostra nazionale sarà Paolo Bettini. Il campione del mondo in carica arriverà all’appuntamento iridato nelle migliori condizioni e sarà su di lui che ruoterà l’organico azzurro.
Tra gli undici convocati ha trovato posto anche Danilo Di Luca. Il vincitore del giro d’Italia avrà il ruolo di guastatore e sarà la nostra seconda punta,cercando di ripetere il colpo che quest’anno lo ha portato ad aggiudicarsi la Liegi-Bastogne-Liegi.
La squadra di Ballerini potrà schierare rispetto alle altre nazionali un uomo in più,in virtù del fatto che Bettini campione del mondo in carica è ammesso di diritto. Sicuramente anche in considerazione di questo la nazionale italiana sarà la squadra da battere,ma non vanno dimenticate nazioni come la Spagna che avrà in Oscar Freire l’uomo più pericoloso,visto che Valverde ha avuto imposto lo stop dalla federazione internazionale in seguito alla vicenda “operacion Puerto. Ci sarà la Germania,formazione ospitante, che vorrà ben figurare davanti al pubblico amico. Il tedesco Eric Zabel avrà una delle ultime possibilità di vincere l’unica grande corsa su strada che ancora manca al proprio pallmares,cercando di riscattare la delusione dell’anno scorso,quando proprio Bettini lo beffò in una volata a due. Da non dimenticare, infine, la nazionale statunitense che ha in Gorge Hincapie l’uomo faro.
Ci sono tutti i presupposti, insomma, per un mondiale emozionante. A noi per adesso non resta che incrociare le dite ed augurarci che Nibali sia ai nastri di partenza della prova iridata.