Oggi il 91° Giro D’Italia transiterà dalla nostra città. Tra i componenti della carovana, emozioni sicuramente speciali per Vincenzo Nibali, ciclista messinese di ventitre anni e componente del team Liquigas. Il giovane corridore siciliano, fresco vincitore del giro del Trentino 2008, secondo i pronostici della vigilia può rappresentare una delle mine vaganti della corsa che percorrerà la penisola. Questo grazie alle indubbie capacità in salita e come cronomen, che gli hanno permesso in questi anni di conquistare tantissime corse a tappe e di diventare uno dei corridori più completi del panorama italiano. Nel palmares del messinese, 7 vittorie tra gli allievi, 19 tra gli juniores (medaglia di bronzo ai campionati del mondo), 19 nella categoria under 23, con un secondo posto nel Giro d’Austria e la convocazione per i campionati del mondo e d’Europa. Nel 2005 il passaggio al professionismo, dove si fa subito notare con il sesto posto nella Milano-Torino e un quarto nel campionato italiano a cronometro. L’anno dopo l’accordo con la Liquigas di Danilo De Luca, il successo nella Gp.Ouest France-Plouay e il sedicesimo piazzamento nella prova cronometro del mondiale. Mentre lo scorso anno arriva diciannovesimo al Giro d’Italia, da gregario dello stesso De Luca, adesso alla Lpr.
Un metro e ottanta di altezza per sessantaquattro chilogrammi e tanto, tanto cuore. Per Nibali l’occasione per respirare l’aria di casa prima della -scalata- alla classifica generale. -Correre nella mia Sicilia sarà un motivo in più per fare bene – ha dichiarato nei giorni scorsi – sarebbe bello partire vincendo la cronosquadre di sabato-.
Idee chiare dunque per lo sportivo di casa nostra, che indica tra i favoriti della competizione Kloeden, Di Luca, Savoldelli e Contador. Gli esperti inseriscono anche il suo nome in questa lista, ma lui vola basso replicando: -Spero di lottare fino in fondo per ottenere qualcosa di buono-. L’umiltà è alla base dei grandi successi.