La squadra di Misiti è stata battuta a Siracusa dall'Ortigia per 12-9. La salvezza rimane, comunque, un obiettivo ancora alla portata delle peloritane
Si chiude con una sconfitta in trasferta il girone di andata della Waterpolo Despar Messina nel massimo campionato femminile di pallanuoto. La squadra di Francesco Misiti ha perso a Siracusa contro l’Ortigia per 12-9, pagando dazio soprattutto a causa della falsa partenza, un difetto che, purtroppo, le peloritane si portano dietro dall’inizio della stagione. Nonostante il risultato negativo e l’ultimo posto in classifica, la corsa per la salvezza rimane più che mai aperta perché nell’altro scontro diretto di giornata, il Bologna ha superato il Volturno. Rimane da giocare l’intero girone di ritorno e se la Waterpolo Despar Messina riuscirà ad essere più continua nel rendimento e sfrutterà, meglio di quanto abbia fatto finora, il fattore campo, potrà dire la sua fino a maggio, mese che chiuderà il torneo di A/1.
Come si evince dal tabellino, l’Ortigia Siracusa ha messo la testa avanti nel primo parziale e ha mantenuto il vantaggio di tre gol fino al termine. Dopo l’iniziale gol delle peloritane, la squadra di casa ha piazzato un parziale micidiale di sei reti che ha fatto saltare tutti i piani della formazione peloritana, apparsa in affanno e non brillante come nelle precedenti uscite di campionato con Bologna, Firenze ed Imperia. Nonostante tutto, la Waterpolo Despar Messina ha accorciato le distanze arrivando nel terzo parziale, sull’ 8-7, ad una rete, quindi, dalle siracusane quest’oggi trascinate dall’ex Marina Murè che ha trovato l’ispirazione segnando ben cinque gol, certamente un unicum nella sua carriera.
Il tecnico Misiti non fa drammi per la sconfitta e guarda avanti: “Il risultato è giusto ma penso che noi potevamo dare di più, soprattutto nel momento topico, ma abbiamo, ancora una volta, fatto troppa confusione e sbagliato troppo in superiorità. La squadra aveva giocato partite ben diverse da questa odierna prima della sosta di metà novembre. Speriamo, comunque, di ritrovare una buona condizione a febbraio, mese che potrebbe essere già decisivo. Al momento, la lotta salvezza riguarda quattro formazioni anche se l’Ortigia Siracusa, a mio modesto parere, ha rispetto ai noi e alle altre due contendenti un organico qualitativamente migliore”.
Sabato prossimo, nuovo turno di campionato quando si giocherà per la prima di ritorno. Trasferta proibitiva per la Waterpolo Despar Messina impegnata in trasferta contro la Pro Recco, una delle regine del torneo. Dopo la disputa di questa giornata, il massimo campionato femminile di pallanuoto riprenderà il 4 febbraio quando le peloritane, alla piscina Cappuccini, riceveranno la NGM Firenze.
Questi gli altri risultati della nona giornata, ultima di andata. Pro Recco e Orizzonte Ct. (post. ore 20.30), Imperia- Fiorentina 7-8, Bologna –Volturno 14-12, Ngm Firenze-Padova 7-8. In classifica guida la Pro Recco* con 22 punti, Orizzonte Ct* e Padova 21, Imperia 19, Fiorentina 18, NGM Firenze 10, Ortigia Sr 7, Volturno e Bologna 4, Waterpolo Despar Messina 3. Pro Recco e Orizzonte Ct una gara in meno. Le prime quattro si qualificano per la final four, le ultime due retrocedono direttamente in A/2.