Sarà anche Messina sede di approdo del trimarano Foxy Lady - Dragonfly 800 Wing Swing, particolare scafo che ospita Marco Rossato e il suo fedele compagno Muttley che in questi giorni è in navigazione per cercare l'impresa della circumnavigazione dello stivale in solitaria.
Circumnavigazione dello stivale in solitaria. E' questa l'impresa che sta cercando di compiere Marco Rossato insieme al suo fedele compagno Muttley a bordo del trimarano Foxy Lady – Dragonfly 800 Wing Swing. Anche Messina sarà sede di approdo e domenica l'atleta disabile sarà opsite della Lega Navale Italiana dove, a partire dalle ore 18.00, prenderà il via la conferenza dal titolo “L’Anima non è Disabile. Colui che ha un PERCHÈ per cui vivere può sopportare quasi ogni COME”.
Tra i relatori saranno presenti la dott.ssa Maria Pia Onesta Direttore dell’Unità Spinale dell’ospedale Cannizzaro di Catania; il dott. Giovanni Battista Tibaldi specialista di tecniche ortopediche, ricercatore scientifico in riabilitazione a Roma, responsabile del “Centro Rabatrome” di Casablanca in Marocco; la dott.ssa Antonella Maiolo terapista occupazionale presso l’ospedale Cannizzaro di Catania; la concertista, pianista, esperta internazionale di MusicoTerapia dott.ssa Maria Ausilia Di Falco; il dott. Giuseppe Garaffo presidente associazione Auspica Onlus; il dott. Aldo Maria Arrigoni formatore e Presidente di Disability Andover; il sig. Dario Moschella delegato regionale Assofly Onlus.
Tra coloro che presenzieranno l'evento ecco trovare il prefetto dott.ssa Maria Carmela Librizzi; il prof. Renato Accorinti sindaco di Messina; il C.V. Nazzareno Laganà Comandante della Capitaneria di Porto di Messina; il dr. Maurizio Provenzano Presidente Lions Club Ionio; Luigi Albanese Presidente Lega Navale Italiana – Messina; Dr. Lino Spataro Presidente Lions Club Host Messina.
L'impresa che sta cercando di compiere Rossetti, partito dall’Arsenale di Venezia domenica 22 aprile, rientra all'interno del progetto “TRIsail4all”, pensato anche per sensibilizzare le autorità portuali affinché possano rendere sempre più accessibili i porti rendendoli fruibili per tutti. Durante il viaggio verranno effettuate riprese per raccogliere informazioni sull’accessibilità e sui servizi del porto ospitante.
Rossato vuole dimostrare con questa esperienza che, se la navigazione viene fatta con professionalità, chiunque ha il diritto di vivere il mare e che la patente nautica deve essere uguale per tutti. Si porterà infatti l'inizativa ONU "“Wow – wheels on waves” lanciata dall’amico Andrea Stella, imprenditore e velista vicentino con disabilità, ben noto per le grandi imprese già compiute con il suo catamarano accessibile "Lo Spirito di Stella".
La scelta del catamarano come mezzo per affrontare l'impresa deriva dal fatto che he il multiscafo, a differenza delle imbarcazioni a scafo singolo, comporta un'inclinazione ridotta dell'imbarcazione (massimo 4/5°) e quindi diventava ottimale per ospitare persone in carrozzina. L'appunatemnto di domenica quindi, diventa importante per contribuire all'abbattimento delle barriere architettoniche, dimostrando al mondo come i limiti più difficili da superare siano, ancora una volta, quelli mentali.