Il sistema di pagamento bancario, introdotto per il referendum del 2011, grazie a nuove procedure informatiche definite dalla Ragioneria generale - servizio elettorale del Comune, offre la possibilità per i componenti dei seggi di richiedere il pagamento dei compensi in numerosi sportelli, presentandosi muniti di un documento di riconoscimento e del codice fiscale
Sono in pagamento in tutti gli sportelli delle filiali di Unicredit e Banco di Sicilia, presenti sul territorio nazionale, le spettanze ai componenti i seggi elettorali per le Elezioni Amministrative per il primo turno di votazione del 9 e 10 giugno, e per il secondo turno del ballottaggio del 23 e 24 giugno scorso.
Il sistema di pagamento bancario, introdotto per il referendum del 2011, grazie a nuove procedure informatiche definite dalla Ragioneria generale – servizio elettorale del Comune, offre la possibilità per i componenti dei seggi di richiedere il pagamento dei compensi in numerosi sportelli, presentandosi muniti di un documento di riconoscimento e del codice fiscale.
Sono stati 1798 gli elettori a Messina chiamati ad assolvere l’incarico di presidenti, segretari e scrutatori per l’appuntamento elettorale dello scorso giugno.
Ai presidenti, che hanno lavorato sia nel primo che nel secondo turno di votazione, spettano complessivamente 354,44 euro e ad ognuno degli scrutatori e dei segretari 279,75 euro; per i seggi speciali i compensi sono rispettivamente 177,83 euro e 146,05.