Ha agito a volto scoperto e utilizzando un coltello con lama ricurva, non sospettava che mentre minacciava i cassieri dei due supermercati le telecamere di videosorveglianza lo stavano riprendendo. Ieri i poliziotti lo hanno arrestato in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare
Quando gli agenti hanno visionato i fotogrammi non hanno avuto dubbi. È stato immortalato dalle telecamere di videosorveglianza interna ai due supermercati che ha rapinato nel giro di sei giorni a volto scoperto e armato di un coltello con la lama arcuata. Incurante delle telecamere è stato ripreso mentre minacciava i cassieri e si faceva consegnare il denaro contenuto in cassa. Le immediate perquisizioni eseguite dagli agenti della Squadra Mobile hanno consentito nell’immediato di denunciare per rapina Giovanni Mussillo, 42 anni. E ieri al termine delle indagini è scattato l’arresto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere siglata dal gip Antonino Genovese su richiesta del sostituto Camillo Falvo. Ad incastrare Mussillo sono stati gli indumenti indossati per commettere le due rapine all’Alis e all’Ard Discount rispettivamente il 21 e 27 settembre fruttate la prima 1000 e la seconda 200 euro. Ma soprattutto il particolare coltello utilizzato che si presenta con una lama di 13 cm ricurva. Gli indumenti e il coltello sono stati infatti rinvenuti a casa del 42enne a cui non è rimasto che confessare di essere stato lui l’autore dei due colpi.
che faccia di c.
Infatti! Ma non si vergogna a fare le rapine a volto scoperto? Con quella faccia…….