Ai domiciliari l'uomo che ha travolto Rebecca Lazzarini: era positivo all'alcol test

Ai domiciliari l’uomo che ha travolto Rebecca Lazzarini: era positivo all’alcol test

Veronica Crocitti

Ai domiciliari l’uomo che ha travolto Rebecca Lazzarini: era positivo all’alcol test

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mercoledì 09 Marzo 2016 - 12:16

L'autopsia sul corpo di Rebecca verrà effettuata domani mattina al Policlinico.

Si trova ai domiciliari con l’accusa di omicidio colposo Luca Lo Miglio, il trentatreenne che, nella tarda serata di ieri, ha travolto ed ucciso la giovanissima Rebecca Lazzarini. Il Sostituto Procuratore Diego Capece Minutolo ha aperto un fascicolo d’inchiesta e raccolto i vari elementi a carico dell’uomo, tra cui le diverse testimonianze dei presenti e gli esami di alcol test e drug test effettuati nell’immediato. Ed è proprio il valore del tasso alcolemico, superiore alla media, il principale dato su cui si sono concentrate le indagini degli agenti della sezione Infortunistica della Polizia Municipale.

Rebecca Lazzarini aveva solo quattordici anni ed era iscritta al primo anno del Liceo Sequenza. Ieri sera, insieme alla famiglia, si trovava in un locale di Mili Marina per festeggiare il compleanno di un cugino. Stava tornando, insieme al padre, verso l’auto posteggiata lungo la Strata Statale 114 quando una Bmw blu è spuntata dal nulla e l’ha travolta. L’impatto è stato fatale. Ad assistere alla scena anche il genitore ed un amico della giovanissima. I medici dell’ambulanza del 118 nulla hanno potuto per strapparla alla morte, nonostante i vari tentativi di rianimarla. Il suo corpo si trova adesso all’obitorio del Policlinico di Messina dove rimarrà fino a domattina, quando il dottore Andò effettuerà l’autopsia e poi lo riconsegnerà ai familiari per l’estremo saluto.

I compagni, gli amici e tutti quelli che conoscevano la piccola Rebecca non riescono ancora a darsi pace. Incessanti i messaggi di solidarietà che, in queste ore, stanno riempendo la sua pagina di Facebook. Tutta la città è in lutto per questa giovanissima vita portata via. (Veronica Crocitti)

8 commenti

  1. Nino Principato 9 Marzo 2016 12:52

    Come ho già scritto, quando si viaggia con tasso alcolemico superiore alla norma non è omicidio colposo ma omicidio premeditato! E invece, arresti domiciliari e dopo qualche giorno questo soggetto sarà ancora libero e potrà vivere tranquillamente dopo aver reciso una giovane vita. Mi vergogno di essere italiano, in un’Italia dove ci sono sconti di un terzo della pena (neanche fossimo nei negozi in tempo di saldi), patteggiamenti, attenuanti e scandalose impunità. Riposa in pace, piccola Rebecca

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  2. Nino Principato 9 Marzo 2016 12:52

    Come ho già scritto, quando si viaggia con tasso alcolemico superiore alla norma non è omicidio colposo ma omicidio premeditato! E invece, arresti domiciliari e dopo qualche giorno questo soggetto sarà ancora libero e potrà vivere tranquillamente dopo aver reciso una giovane vita. Mi vergogno di essere italiano, in un’Italia dove ci sono sconti di un terzo della pena (neanche fossimo nei negozi in tempo di saldi), patteggiamenti, attenuanti e scandalose impunità. Riposa in pace, piccola Rebecca

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  3. condivido è solo una vergogna.

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  4. condivido è solo una vergogna.

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  5. Mi piange il cuore, mio Dio che tristezza.

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  6. Mi piange il cuore, mio Dio che tristezza.

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  7. IH-870 I-ITGI 10 Marzo 2016 10:42

    L’auto era di cortesia ; quella cioè che la concessionaria ti fornisce, in sostituzione del veicolo che resta in officina per riparazione, tagliando, o modifiche.

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  8. IH-870 I-ITGI 10 Marzo 2016 10:42

    L’auto era di cortesia ; quella cioè che la concessionaria ti fornisce, in sostituzione del veicolo che resta in officina per riparazione, tagliando, o modifiche.

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