Per la tappa messinese, giunta alla Marina del Nettuno la barca a vela “Ile flottante”

Per la tappa messinese, giunta alla Marina del Nettuno la barca a vela “Ile flottante”

Per la tappa messinese, giunta alla Marina del Nettuno la barca a vela “Ile flottante”

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martedì 07 Giugno 2011 - 09:11

L’imbarcazione ha fatto scalo in città intorno alle 18 di ieri pomeriggio. Grande successo per l’evento organizzato per festeggiare i 150 dell’Unità d’Italia

Partita da Roccella Jonica ieri mattina alle 6, la barca a vela “Ile flottante” – guidata dal comandante Enzo Cappelleri e dagli skipper Dino Audino, Valerio Pasquino e Salvatore Spagnolo – è arrivata alla Marina del Nettuno nel pomeriggio, intorno alle 18, per consegnare “il testimone”, rappresentato dalla bandiera italiana, nell’ambito della manifestazione “Italia unita dal mare – Staffetta Nautica per il 150. anniversario dell’Unità d’Italia”, promossa dall’Assonautica nazionale e patrocinata dall’Unione italiana delle Camere di commercio e dal Comando generale delle Capitanerie di porto.

“Siamo lieti di aver potuto ospitare anche nella nostra città la Staffetta Nautica – afferma il presidente provinciale di Assonautica, Emilio Lisciotto – un’iniziativa che celebra l’Unità d’Italia anche per mare. Ringraziamo le autorità che ci hanno supportato ed il nostro vicepresidente, Ivo Blandina, che ha messo a disposizione per l’occasione la Marina del Nettuno”. La Staffetta Nautica, partita da Trieste il 14 maggio e da Imperia il 22 maggio, partirà da Messina questa mattina con la barca “Grennline 33”, la prima attualmente sul mercato con “autonomia solare”, dotata sia di motore a gasolio che elettrico, con pannelli solari. L’equipaggio sarà composto dal comandante Antonio Minissale e da Massimo Panarello.

Dopo aver toccato i settanta porti disseminati lungo tutte le coste italiane, incluso il periplo di Sicilia e Sardegna e facendo tappa anche a Lipari, la Staffetta Nautica si concluderà il 26 giugno a Roma, dove sarà consegnata al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, una pergamena firmata dai prefetti delle città che hanno ospitato la manifestazione. Ad apporre la firma per la Prefettura di Messina, è stato il viceprefetto vicario, Maria Rosaria Laganà.

Tra i presenti alla cerimonia anche il generale dei Carabinieri Ermanno Meluccio, vicecomandante del comando interregionale Culqualber; il colonnello Claudio Domizi, comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri; il capitano di vascello Antonio Musolino, comandante della Capitaneria di porto di Messina; il vicequestore Carmelo Castrogiovanni; il capitano Lino La Rosa della Polizia municipale; l’amministratore unico dell’Azienda speciale servizi delle imprese della Camera di commercio, Saro la Rosa; l’assessore provinciale all’Agricoltura, Maria Rosaria Cusumano; il segretario provinciale dell’Assonautica, Armando Ilacqua. Ad accogliere “il testimone” sono state le imbarcazioni della Guardia costiera, dei Carabinieri, della Guardia di finanza e della Polizia municipale.

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