Lo spettacolo sarà in scena l'11 e il 12 settembre. Castiglione si muove nel pieno rispetto della tradizione e insieme mira alla massima valorizzazione del binomio musica/testo, canto/interpretazione attoriale.
Dopo nove anni Enrico Castiglione, regista e scenografo di fama internazionale, torna a “Don Giovanni” e firma il suo terzo allestimento del capolavoro mozartiano per l’inaugurazione della Stagione Lirica del Teatro Verdi di Pisa, che si apre sabato 11 ottobre alle ore 20.30 (seconda recita domenica 12 ottobre ore 16.30).
Castiglione rimedita un caposaldo del teatro musicale da lui già messo in scena con memorabile successo nel 2001 al Teatro Argentina di Roma con Renato Bruson, Amarilli Nizza, Luca Canonici: un’edizione che ha fatto il giro del mondo grazie alla registrazione video realizzata con la regia televisiva dello stesso Castiglione e trasmessa dalle maggiori emittenti.
Anche la produzione realizzata per il Verdi di Pisa conferma la cifra registica di Enrico Castiglione, che si muove nel pieno rispetto della tradizione e insieme mira alla massima valorizzazione del binomio musica/testo, canto/interpretazione attoriale.
Questo suo nuovo allestimento riporta le gesta del mito di Don Giovanni all’originaria epoca seicentesca e si basa su un impianto scenico unico, i cui elementi sono però mossi continuamente dal dinamico Leporello, riletto da Castiglione come fido tessitore delle reti in cui far cadere le nuove prede del suo padrone.
Senza trascurare l’approfondimento delle principali fonti, da Tirso da Molina a Molière, e ricreando una suggestione spettacolare di forte impatto, Castiglione si appresta così ad animare la struttura drammaturgica che innerva il libretto di Lorenzo Da Ponte e attraversa la fulminante ispirazione musicale del “Don Giovanni” mozartiano. Un titolo importante, per il quale il Teatro pisano si avvale di un pool artistico di livello. Maestro direttore e concertatore è Francesco Pasqualetti, giovane bacchetta annoverata fra le eccellenze pisane, e ormai forte di una solida e feconda carriera in Italia e all’estero; l compagine orchestrale è l’ORT Orchestra della Toscana; nel cast spiccano nomi come Panajotis Icomonu nel ruolo protagonista, Andrea Concetti in quello di Leporello (ruolo che domenica sarà interpretato da Andrea Patucelli), Agata Bienkowska (Donn’Elvira) e Silvia Dalla Benetta (Donn’Anna), Blagoj Nakoski (Don Ottavio). E ancora: Lavinia Bini (Zerlina), Daniele Piscopo (Masetto), Riccardo Ferrari (Il Commendatore).
Da sottolineare infine che Enrico Castiglione mette in scena “Don Giovanni” all’interno di un articolato progetto artistico e culturale. A partire dall’opera inaugurale della stagione lirica pisana, il Teatro e l’Università di Pisa hanno ideato insieme il festival “Una gigantesca follia” che, da ottobre fino all’autunno del 2015, percorrerà tutte le declinazioni del mito dongiovannesco attraverso la musica, l’opera, il teatro, i film, i video, le letture, gli incontri e le conversazioni, il tutto con un taglio inedito e multidisciplinare. Un anno intero dedicato al mito del grande seduttore.