Avrebbe perseguitato l'ex fidanzata e appiccato il fuoco all'auto del padre. Il provvedimento in seguito alle indagini della Polizia in seguito alla denuncia
MESSINA – Arresti domiciliari per un 28enne messinese, accusato di stalking e danneggiamento seguito da icendio nei confronti dell’ex fidanzata. L’ordinanza è stata eseguita dai poliziotti della squadra volanti della Questura di Messina ed è stata emessa dal Gip presso il Tribunale di Messina, su richiesta della locale Procura. Il provvedimento è scaturito dall’attività d’indagine svolta dagli agenti, originata dalla denuncia presentata dalla parte offesa lo scorso agosto. Dagli accertamenti effettuati sarebbe stato appurato che lo stalker con condotte ripetute nel tempo avrebbe minacciato e molestato la donna al punto da cagionarle uno stato di ansia e paura per la propria incolumità nonché per quella dei propri congiunti, inducendola, inoltre, a cambiare le proprie abitudini di vita. In particolare, l’uomo, dopo una relazione sentimentale con la vittima, durante il quale l’avrebbe sottoposta – secondo l’accusa – a violenze, umiliazioni e vessazioni, avrebbe continuato a molestarla contattandola continuamente, seguendola nei suoi spostamenti, rivolgendole ingiurie e minacce, anche di morte, aggredendola fisicamente e percuotendola. In una circostanza, inoltre, avrebbe appiccato il fuoco all’autovettura del padre della vittima.