Il mezzo era di "probabile provenienza illecita". Denunciato l'utilizzatore, che ne ha danneggiati altri dando in escandescenza
MESSINA – “Stazioni sicure”, l’operazione della Polizia ferroviaria in tutta la Sicilia, ha portato nella giornata del 30 dicembre a un indagato, 587 persone controllate, 158 bagagli ispezionati, una sanzione elevata e 80 agenti impegnati in 51 scali ferroviari.
Un 37enne ha danneggiato diversi motocicli
Gli agenti Polfer della Sicilia hanno effettuato i controlli straordinari nei maggiori scali ferroviari della regione, sui treni e nel deposito bagagli della stazione di Palermo centrale, utilizzando anche metal detector e smartphone di ultimissima generazione e con il supporto delle unità cinofile della Questura di Palermo e della Guardia di Finanza per la stazione di Messina. Gli agenti della Sezione Polfer di Messina, nell’ambito dei controlli straordinari, hanno proceduto inoltre al sequestro di un motociclo di probabile provenienza illecita e alla denuncia in stato di libertà dell’utilizzatore, un 37enne messinese che, tornato sul posto e non avendo ritrovato il mezzo parcheggiato, è “andato in escandescenza” danneggiando altri motocicli parcheggiati vicino. L’uomo, inoltre è stato trovato in possesso di un oggetto atto ad offendere, posto in sequestro.
A Messina, gli operatori della Sezione, su segnalazione di GHIMLY, il cane antidroga della Guardia di Finanza, hanno proceduto al controllo di un 38 enne originario di Catania che è stato trovato in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente del tipo cannabis. Il soggetto è stato sanzionato e segnalato agli organi competenti, mentre la sostanza rinvenuta è stata posta in sequestro.