Il sindaco Cocuzza ha dotato il Comune di “limitatori di flusso”, che verranno istallati in uffici e abitazioni di chi non paga. A partire dai negozi, dove la situazione è più problematica
L’acqua e’ un bene prezioso, ma per poterne garantire a tutti l’uso occorre che ciascun utente partecipi alle spese. Con queste premesse il comune di San Filippo del Mela ha deciso di perseguire coloro che, a discapito della comunita’, non pagano il canone dell’acqua. A partire dagli esercizi pubblici che utilizzano l’acqua come materia prima nei loro processi produttivi ed e’ giusto che la paghino al pari delle altre risorse adoperate. L’ente si e’ infatti dotato di limitatori di flusso, che ridurranno la quantita’ d’acqua elargita agli utenti morosi. L’azione di contrasto all’evasione iniziera’ proprio dagli esercizi pubblici, con la situazione debitoria piu’ elevata. Successivamente i limitatori di flusso verranno istallati alle utenze dei privati cittadini, sempre secondo il criterio della maggiore esposizione debitoria.
«Nei prossimi giorni personale del Comune, munito di cartellino identificativo e accompagnato da agenti di polizia municipale, si rechera’ presso gli utenti morosi per verificare la regolarita’ dei pagamenti – ha spiegato il sindaco Giuseppe Cocuzza -. In caso di conti non in regola, provvedera’ ad installare i limitatori di flusso».