Quando l'amore ti tocca la vita cambia per sempre. Questa è la storia di due giovani donne che non si sono conosciute ma l'amore ha unito.
Aurora è giovane, bellissima, innamorata della vita, ha tanti sogni, tanti progetti. Francesca (nome di fantasia) è giovane, bellissima, ha tanti sogni, tanti progetti. Aurora e Francesca non si conoscono, eppure le loro anime s’incontrano e la catena dell’amore e della vita ha unito i loro destini.
Aurora e Francesca
La vita di Aurora De Domenico è tranciata da un terribile incidente stradale. I suoi sogni finiscono sull’asfalto, tra il dolore straziante dei genitori Marilena e Alessandro e del fratello Alberto. Francesca commette un furto e va sotto processo. E’ minorenne, così viene affidata ai servizi della Giustizia minorile ed inizia un lungo percorso di risignificazione della sua vita.
Un libro in ricordo di Aurora
Nel frattempo gli amici di Aurora scrivono un libro per non dimenticare quel fiore spezzato. Si decide di destinare i fondi raccolti con la vendita del libro ad una borsa di studio. I genitori di Aurora si rivolgono a Fabio Costantino, il Garante per l’infanzia e l’adolescenza di Messina, per individuare come destinare i fondi raccolti.
La Borsa di studio
Costantino pensa subito ai ragazzi del circuito penale, che hanno vite zoppicanti e ancora tanti sogni e stanno pagando i loro personali debiti con la giustizia. Magari dopo anni d’infanzia difficile che noi non possiamo neanche immaginare. Il Garante si rivolge alla Dott.ssa Palella, direttore dell’USSM di Messina, le spiega che l’idea della famiglia De Domenico è quella d’intitolare una Borsa di studio ad Aurora.
Francesca, che ha rubato libri
Ed è così che la Palella racconta al Garante la storia di Francesca che ha appena concluso il percorso di rieducazione dopo essere stata seguita con grande attenzione, cura e professionalità. Francesca è oggi una ragazza libera ed il suo sogno è continuare a studiare all’Università. C’è un dettaglio in più ed è il reato di Francesca. Lei è stata arrestata per aver rubato dei libri. Francesca ha rubato quei libri che non poteva permettersi di acquistare. Oggi è alle porte di una vita che può avere un futuro diverso. Costantino ne parla ai genitori di Aurora e loro non soltanto dicono di sì, donano a lei i soldi raccolti con la vendita del libro, ma decidono di sostenere il percorso universitario di Francesca fino al completamento degli studi.
L’amore dei genitori di Aurora
Al centro di questa storia d’amore e di vita c’è anche un libro. Quel libro che Francesca, da adolescente, ha rubato, probabilmente sognando quei sogni di una vita diversa rispetto a quella avuta fino a quel momento. E poi il libro scritto per Aurora. E quei libri che adesso Francesca, che ha ultimato il percorso rieducativo, potrà finalmente leggere per cambiare con le sue stesse mani, la sua stessa forza, la sua vita. Grazie ad un gesto d’amore. A tanti gesti d’amore, quelli di chi hanno costruito questa storia pezzo per pezzo. Quando la dottoressa Palella dice a Francesca che qualcuno pagherà i suoi studi per diventare psicologa e magari aiutare un domani altri adolescenti smarriti e fragili, lei non smette di piangere. Poi scrive una lettera lunga, lunga, intensa, ad Aurora ed ai suoi genitori.
Anime sorelle
Il 18 dicembre viene consegnata la Borsa di studio a Francesca, che non ha mai incontrato Aurora, ma che, è diventata sua “sorella”, entrambe figlie di quelle straordinarie famiglie del cuore, famiglie di anime che il destino crea.
Questa storia non finisce oggi
“L’Amore contagia, si moltiplica silenziosamente attraversando ogni barriera, ogni resistenza- ci racconta Fabio Costantino emozionato– L’amore uccide quelle parti di noi buie, oscure, cattive e ci cambia per sempre. Nulla che è toccato dall’Amore torna più come prima. Oggi è uno di quei giorni che non vorrei dimenticare e che porterò con me per sempre. Francesca ha pagato il suo debito con la Giustizia e adesso è una ragazza “libera di scegliere” e libera di amare. Aurora ha lasciato Amore e dall’Amore oggi viene un’opportunità per Francesca. La mia riconoscenza alla famiglia De Domenico e alla piccola Aurora grazie alla quale porteremo avanti altre iniziative per i nostri ragazzi fragili. Questa è una storia forte di Amore e solidarietà che non finisce oggi. Con i genitori di Aurora e con la Dott.ssa Palella stiamo lavorando per istituire una Borsa lavoro per un ragazzo del circuito penale. Sarà difficile ma lavorando insieme e con l’aiuto del Cielo riusciremo anche in questo obiettivo. L’Amore non si esaurisce mai e quando ti tocca ti cambia per sempre”.
E sembra quasi di vederla, Aurora, bellissima, sorridente, accompagnare i suoi genitori in un gesto doloroso ma straordinario, e nelle vittorie future di Francesca ci sarà anche lei. Lei che quel futuro in questa terra non lo ha potuto vivere.