Soffre di atassia, un disturbo consistente nella progressiva perdita della coordinazione muscolare. Messinese di nascita ma residente a Lignano Sabbiadoro, ha rappresentato e corso la Shakespeare Run (10 km) per tutti gli atassici
Alla 9^ edizione della Maratona di Messina, insieme ai numerosissimi atleti, la corsa e l’esempio di Stellario Filocamo ha dato un plus valore alla manifestazione.
Stellario, atleta atassico, messinese di nascita ma residente a Lignano Sabbiadoro, ha rappresentato e corso la Shakespeare Run (10 km) per tutti gli atassici; provato dalla fatica ma felice “come se avesse vinto più che una olimpiade” è stato scortato e accompagnato fino al traguardo dalla moglie Anna, dalla famiglia Cambria, Antonio, Letizia e la figlia Francesca, e negli ultimi 50 metri da Giuseppe Colombo, presidente regionale e vice presidente nazionale Aisa (Associazione Italiana Sindromi Atassiche).
L’atleta, come messinese per il suo impegno sportivo e sociale, ha inoltre ricevuto dal prof. Ludovico Magaudda, alla presenza di Antonello Aliberti, organizzatore della manifestazione e delle autorità istituzionali, il “Premio Panathlon International Club Messina” con la seguente motivazione ”Esempio di coraggio e abnegazione nello Sport e nella Vita – Barcollo ma non Mollo”.
Il suo messaggio è di aiutarsi reciprocamente, volersi bene e rispettarsi “perché la vita è un dono prezioso”; l’Aisa rappresenta un supporto per sé stesso e un mezzo per aiutare, a sua volta, con il suo esempio e la sua presenza, chi ha bisogno.