No alle manifestazioni pubbliche causa coronavirus ma l'Anm ricorda la strage di Capaci
La Giunta distrettuale dell’Anm di Messina, nel ventottesimo anniversario dalla strage di Capaci in cui persero la vita il giudice Falcone, la moglie e tre agenti della scorta, ricorda l’impegno nella lotta alla mafia e il coraggio degli uomini diventati espressione di un cambiamento.
L’esempio di Falcone a distanza di tempo continua ad essere simbolo della lotta alla criminalità organizzata. Per diffondere il messaggio di legalità la Giunta distrettuale dell’Associazione Nazionale Magistrati ogni anno organizza eventi coinvolgendo anche le scuole, perché attraverso le giovani generazioni si costruiscano le basi per una società più sana.
“Quest’anno, a causa delle misure di protezione per il Covid 19, non organizzeremo alcun evento pubblico – spiega la sezione distrettuale dell’Anm, guidata dal magistrato Maria Militello – ma vogliamo ricordare il giorno dell’anniversario con un ringraziamento ai colleghi, alle forze dell’ordine e a tutti coloro che ogni giorno con dedizione sono impegnati nella lotta contro la criminalità, mettendo a rischio la propria incolumità. Un ringraziamento va anche alle scuole e alle insegnanti che anche nel periodo di sospensione delle attività didattiche hanno continuato ad assicurare a distanza il servizio scolastico, perché la lotta all’illegalità passa anche attraverso la diffusione della cultura.”