Si cerca l'ultimo disperso nell'esplosione della centrale. Sinagra attende la salma di Vincenzo per l'ultimo saluto
Altra drammatica giornata per i sommozzatori dei vigili del fuoco impegnati nelle operazioni al lago di Suviana, dove l’esplosione della centrale idroelettrica è costata la vita all’operaio del messinese Vincenzo Franchina.
Il drammatico conteggio delle vittime
In serata il conteggio delle vittime è salito a sei. I sommozzatori hanno individuato il corpo di Alessandro D’Andrea, 37 anni, tecnico specializzato originario di Forcoli, un paese della provincia di Pisa, dove ha risieduto fino a tre anni fa prima di trasferirsi in Lombardia, insieme alla compagna, anche lei originaria della provincia di Pisa. Solo uno dei lavoratori risulta ancora disperso.
Lutto cittadino per i funerali
Intanto a Sinagra la comunità si stringe intorno alla famiglia di Vincenzo, dove è stato proclamato il lutto cittadino per il giorno dei funerali. Il rientro della salma nel suo paese d’origine dovrà però attendere ancora. Il corpo è a disposizione della magistratura per gli accertamenti e a Suviana sono ancora in corso le operazioni di messa in sicurezza dell’area, di soccorso dei feriti e di ricerca dell’ultimo disperso.
Lo sciopero a Messina in memoria di Vincenzo
Proprio oggi i sindacati hanno tenuto un partecipato sit in a Messina per accendere i riflettori sul tema della sicurezza su lavoro, intitolando lo sciopero a Vincenzo.