Messina non può accogliere i sopravvissuti, mancano strutture idonee

Messina non può accogliere i sopravvissuti, mancano strutture idonee

Veronica Crocitti

Messina non può accogliere i sopravvissuti, mancano strutture idonee

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venerdì 04 Ottobre 2013 - 17:12

Si erano riuniti in un vertice in Prefettura per valutare la possibilità di accogliere i migranti sopravvissuti alla strage di Lampedusa. L'Amministrazione, l'Università e le Forze dell'Ordine sono però giunte alla conclusione che non ci sono strutture idonee per farlo.

Il dolore, la strage e le immagini di morte che ieri hanno invaso le reti di tutto il mondo resteranno a lungo indelebili nella memoria degli italiani. Un popolo, il nostro, che sa quando mettere da parte l’indifferenza e sa quando mostrare tutto il suo cuore solidale.

Anche Messina si era unita all’appello ed all’impulso di dover trovare un modo concreto per aiutare.

Così, in mattinata, i rappresentanti dell’Amministrazione, dell’Università, della Protezione Civile e delle Forze dell’Ordine si erano riunite in un vertice alla Prefettura per valutare la possibilità di ospitare alcune migliaia di migranti sopravvissuti.

Dopo lunghe osservazioni e discussioni, però, si è arrivati alla conclusione che Messina non può materialmente mettere a disposizione luoghi idonei per accogliere questo grande numero di persone.

Che succederà dunque?

Verranno dirottati verso altre città d’Italia anche se, in caso di estrema necessità, si cercherà comunque di trovare una soluzione. Quale? Ancora non si sa, ma di certo si sta valutando anche questa opzione.

E intanto il Presidente della Regione Rosario Crocetta dichiara, senza mezzi termini, che questo è “il fallimento della legge sull’immigrazione, è il fallimento della Bossi-Fini”.

E mentre Angelino Alfano, ministro degli Interni, ringrazia le comunità di Agrigento che hanno dato la loro disponibilità per dare alle vittime una “degna sepoltura”, il Sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini, urla “noi i morti non vogliamo contarli più”.

Veronica Crocitti

@VCrocitti

19 commenti

  1. Non sono in grado di sistemare 4 senza-casa messinesi e si erano proposti di ospitarne 100.
    Ma la testa a questi serve per mettersi il cappello?

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  2. Cioè famiglie Messinesi non hanno un tetto dove stare e noi pensiamo ai clandestini?? Ma siamo impazziti in questo paese. Un buonismo becero che non porta da nessuna parte. Questa gente viene da noi perchè sanno benissimo che qua il clandestino è ben mantenuto dallo stato. E famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese devono pagare l’imu e altre tasse. Ormai si rasenta il ridicolo.La politica migliore è quella dei respingimenti,come quella che adotta Malta.

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  3. Scusate ma l’istituto estivo poste e telegrafonici di Torre Faro che é chiuso da anni e che circa 10 anni fa ospitö persone reduci da qualke simile emergenza ke fine ha fatto? Non potrebbe essere idoneo a ciö ?

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  4. I commenti che mi precedono sono evidentemente di due geni messinesi.. sempre più orgoglioso dei miei concittadini…

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  5. Ma il poste e telegrafonici ke giä in passato fu teatro d una simile emergenza non può andare bene visto ke è kiuso da anni ?

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  6. E se la curia mettesse a disposizione l’immenso patrimonio immobiliare per lo più deserto?…ma questo non succederà MAI.

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  7. Pilone perchè non te li porti a casa tua?? Magari ne ospiti una decina. Saremo anche noi orgogliosi di te..

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  8. “Il lutto cittadino” dipende dal numero dei morti?. Già il Lutto Nazionale era fuor di luogo perché doveva essere proclamato il Lutto Europeo semmai.
    Ma associare al RISPETTO PER I MORTI questa MANIA DI PROTAGONISMO di Accorinti mi sembra OSCENO.

    OSCENO voler scavalcare addirittura il governo con un lutto cittadino quando già è stato oscenamente proclamato un lutto nazionale.

    OSCENO imporre un lutto cittadino quando Messina non è Lampedusa.. che accoglie migranti e cadaveri di migranti e dove invece il lutto cittadino è una esigenza logistica innanzitutto.

    OSCENO perdere tempo a studiare il modo di fare “il bel gesto” quando invece non hanno i fondi neanche per fare le cose giuste” e solo un mese fa.. il signor Accorinti parlava di “graduatorie” che vanno rispettate in ogni caso indipendentemente dai casi e dalle emergenze delle famiglie dei senzatetto.

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  9. Ma certe cose non si possono sentire! In una città sensibile agli eventi sismici come la nostra, dove almeno gli edifici (prefettura, SCUOLE, ospedali) che per legge dovrebbero essere agibili al 100% e immediatamente fruibili per qualsiasi calamità naturale, ci sono problemi a mantenere le strutture idonee e non riusciamo a trovare collocazioni adeguate alle famiglie, disagiate come si pensa di aiutare gli altri? signor Pilone, ognuno la vede a modo proprio ma la realtà è proprio questa: siamo INADEGUATI su tutta la linea! Non è mettendo toppe che si risolve la situazione. Senza voler entrare nel merito di ogni rappresentante politico trascorso ed attuale ognuno di noi ha avuto, ed ha, le proprie responsabilità nei confronti di questa città. voglia per silenzio, per poca civiltà, voglia ancora per comodo…

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  10. puzza di bruciato 5 Ottobre 2013 06:30

    Meno male ke hanno deciso cosi, rischiavamo una figuraccia mondiale. E’ inutile farsi avanti quando non possiamo mantenere gli impegni. Non facciamo i soliti buddaci…. Cominciamo ad aiutare i disperati del territorio le mense annaspano, la croce rossa non ha piu’ risorse e’ stata spolpata, protezione civile non pervenuta, comunita sant’egidio boh!!

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  11. George sei sempre il più simpatico. Dovrebbero darti un bel premio a fine anno. Comunque sei una persona insipida e senza cuore. Parli tu di questa amministrazione dopo che per tantissimi anni hanno governato destra e sinistra portandoci in una situazione veramente difficilissima da uscirne e tu ti permetti di fare anche delle battute su questo argomento molto delicato. Questa amministrazione esiste solo da tre mesi, cosa ti aspettavi in tre mesi secondo te tutti i problemi dovrebbero essere risolti? Concludo con una tua battuta, pazientiamo fino a dicembre sperando che il ricorso vada in soffitta….

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  12. Quando una comunità non si può neanche concedere il ” lusso” della solidarietà e della generosità e’ un brutto segno. Vuol dire che è messa proprio male.

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  13. La Caritas Diocesana ha una grande struttura perlopiù inutilizzata, credo che una parte di queste persone sfortunate possano essere ospitate in questi ambienti…

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  14. Io freddo e insipido perchè dico la verità?
    Le famiglie messinesi senza tetto si sono sputtanate di fronte alla collettività intera bivaccando nei corridoi di palazzo Zanca, per poi sentirsi dire che non c’era una casa dispobibile, ed il tuo pseudo-sinadaco si è fatto il bello accettando un incontro col Prefetto sapendo già in partenza che non poteva fare nulla.
    Cosa pensava, che i Messinesi suoi poveretti elettori accettassero di offrire gratuitamente i loro apèpartamenti sfitti (visto che sono ricchissimi, parte della intellighenzia radical-chic che ha rovinato Messina con la sua mollezza e la sua comprovata incapacità)o che accettassero ospiti in casa.
    Ma ti rendi conto di che gente siete?
    Dove lo avete seppellito il cervello (beninteso, sempre che ne abbiate avuto mai uno)?
    Ma cosa pensate, di essere voi i furbi e tutti gli altri poveri scemi?
    Il vostro santone lo conosco benissimo e conosco il suo modo di (non) operare.
    Un incapace all’ennesima potenza.
    Il ricorso vincerà e saranno dolori per voi.
    PAZIENTATE FINO A DICEMBRE!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  15. Ma avete letto cosa avete scritto? Vi muovete con difficoltà tra mille luoghi comuni, certo sig. Raffaele io li voglio accogliere a casa mia, casa mia è Messina!Io voglio una città che sia in grado di accogliere i propri cittadini ma anche chi chiede aiuto, è questa la storia di Messina fino al 1908, una città aperta al mondo e che proprio da esso riceveva la propria ricchezza economica e culturale. Dovremmo indignarci di non riuscire a ricevere anche per un periodo limitato, anche un numero limitato di richiedenti asilo. Non posso che essere d’accordo con chi scrive :”Quando una comunità non si può neanche concedere il ” lusso” della solidarietà e della generosità e’ un brutto segno. Vuol dire che è messa proprio male.”
    Non posso accettare chi invece seduto dal proprio pc fa facile ironia. Io non solo mi aspetto che una comunità come Messina possa dare ospitalità a persone in difficoltà, ma lo pretendo!Dare la disponibilità sarebbe stato un gesto nobile. Non credo che non esista una struttura che possa dare supporto anche ad un piccolo gruppo di persone, in ogni caso sono anche io d’accordo che se effettivamente non saremmo stati in grado meglio non prendere impegni che non avremmo potuto rispettare. Resto meravigliato che non ci sia una struttura, resto meravigliato che non ci sia in una città sismica…Quando viviamo le tragedie sulla nostra pelle, siamo tutti pronti a pretendere che l’Italia ci aiuti, a piangerci addosso..quando si tratta di dare NOI una mano..sappiamo solo scrivere c*****e su un forum..D’altra parte per fare una statua di ringraziamento ai marinai russi abbiamo dovuto aspettare che la regalassero loro!siamo questi…Giampilieri è già un lontano ricordo, continuiamo a riempire i torrenti di materiale di risulta, lavatrici etc..Voglio vedere quando Colapesce si prenderà una pausa e le altre città faranno problemi ad accoglierci.. Non critico non averli accolti, critico il fatto che non abbiamo strutture per accogliere nessuno, critico chi prima di me, nascondendosi dietro il problema dei messinesi senza casa non vuole stranieri ma non può ammetterlo, non può ammettere a se stesso di essere razzista. D’altra parte Raffaele li chiama clandestini…

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  16. PAZIENTIAMO FINO A DICEMBRE…
    Ok, stiamo pazientando già adesso leggendo i tuoi sproloqui, ma dopo?
    Dopo che il TUO PRESUNTO “sinnaco”(quello che diceva che LUI non avrebbe fatto ricorso…vabbè, lo fanno gli altri per lui…che uomo di parola mi verrebbe da dire…)avrà perso, ti toglierai dai “cabbasisi” pure tu?
    Fino ad ora non hai detto una parola per “costruire” che fosse – UNA – sai solo insultare,offendere,sparlare,denigrare…

    ps: se dopo ti “togli” dai *****(governatore della lombardia)faccio il countdown pure io…

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  17. Raffaele ma tu li leggi i giornali o ti fermi alle didascalie???
    Questa povera gente scappa dalla GUERRA!!!
    In Eritrea, in Somalia, in Siria c’è la GUERRA se non lo sapessi, se non fossi informato!!!
    Quando (Dio non voglia!) a Messina ci sarà un nuovo terremoto, una nuova guerra, un nuovo cataclisma a casa mia (ben distante dalla tua…)non ci sarà certamente posto per gente come te: io già devo pagare l’imu e altre tasse non posso sobbarcarmi l’onere di razzisti come te!

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  18. Nervosetto, eh?
    Io rimarrò, perchè il ricorso sarà accolto.
    Saranno i tipi maleducati come te a sparire, palloni gonfiati, rappresentanti di una società altrettanto inutile.
    Pazientate fino a Dicembre.

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  19. Mi creda, non è facile ma siamo alla frutta… in tutti i sensi. Se accogliessimo questi poveri disperati e li mettessimo in strutture che neanche ci sono o sono inagibili, scoppierebbe una guerra tra poveri. Probabilmente per molte cose ha ragione lei ma non è con la teoria che si può risolvere il problema. Vada a vedere come sono sistemate le famiglie in emergenza abitativa e capirà di cosa sto parlando. Non è tutto oro colato quello che è stato scritto perchè chi ha visto e sentito dall’inizio tutta la vicenda ha la nausea… Ci sono 27 famiglie da anni in un edificio, ormai privato, che risultano in emergenza abitativa. Beh, l’edificio è inagibile. Mi dica lei perchè non bisogna essere obbiettivi? bisogna esserlo invece, è doveroso e nei confronti dei disperati sopra e nei confronti dei nostri vicini. Personalmente i miei ultimi sono i miei vicini di casa prima e poi i successivi, non sono razzista però, sia chiaro…

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