In sosta in bacino i mezzi Princess of Dubvronik, per lavori di manutenzione, ed Eurofast a causa di avaria al motore. Oggi avaria anche al Salerno Jet
Un’avaria questa mattina al mezzo Salerno jet lascia ai minimi termini la flotta Blu Jet, società del gruppo Fs. Restano in servizio sullo Stretto solo il Tindari jet, che sta garantendo le corse su Villa San Giovanni, e il Selinunte jet, sulla tratta Messina-Reggio. Al momento soppresse le corse delle ore 7:30 e 8:30 in partenza da Messina e le corrispettive partenze da Reggio Calabria.
Già dal 20 maggio erano in servizio solo tre mezzi su cinque, perché in sosta in bacino i mezzi Princess of Dubvronik, per lavori di manutenzione, ed Eurofast a causa di avaria al motore.
“Che la continuità territoriale sia sullo Stretto di Messina ormai divenuta un’utopia lo ripetiamo da tempo – dicono Filt Cgil e Uil Trasporti -. Siamo al punto di non ritorno di una problematica che da tempo denunciamo, la politica nazionale e del territorio non si volti dall’altra parte e pensi a garantire il diritto di mobilità dei cittadini dell’area dello Stretto“.
Chissà cosa ne pensa il sottosegretario ai trasporti?
A quando appalti e gare serie? A quando secondi vettori? Altro che PONTE, tanto i PENDOLARI anche si si facesse questa notte, i pendolari non lo prenderebbero mai per i costi altissimi che dovrebbero pagare, per tempo e pedaggi. E’ di questo che i candidati sindaci dovrebbero parlare non delle Poesie di OCCHIUTO, MUSUMECI, IL BUCCA LARGA BUDDACE DE LUCA, LETTA etc etc….
E’ una cosa letteralmente scandalosa. Migliaia di pendolari che si spostano tra le due sponde dello Stretto per motivi di lavoro sono costretti ad interminabili attese ed a disagi continui. Senza contare i problemi nei rispettivi posti di lavoro. L’avviso della mancata corsa viene effettuato 5 minuti prima di partire così non si riesce nemmeno a valutare, per tempo, eventuali alternative.
Siamo trattati come carne da macello e non gliene frega niente a nessuno.
Trenitalia ha impiegato quasi tutte le risorse finanziarie nel settore dell’alta velocità, sicuramente più remunerativo e di prestigio dei servizi minori. Queste sono le inevitabili conseguenze !!!