Il provvedimento deciso in Consgliio dei ministri
Al via la riattivazione della società Stretto di Messina Spa. Tra i provvedimenti del Consiglio dei ministri si trova anche un impegno concreto in questa direzione: “Per riavviare il progetto di realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina è prevista la riattivazione della società attualmente in liquidazione”. Una decisione del governo guidato da Giorgia Meloni annunciata dal ministro Matteo Salvini: dal decreto Monti del 2013 si passerà presumibilmente a un nuovo decreto che “resusciterà” questa realtà.
Stretto di Messina è una società del Gruppo Anas con lo scopo di progettare, realizzare e gestire il Ponte. È stata costituita l’11 giugno 1981 (a seguito della legge istitutiva n. 1158/1971). Dall’ottobre 2007 è controllata da Anas e dal 2013 è stata posta in liquidazione, con commissario liquidatore Vincenzo Fortunato.
vedi tu quanto denaro sarà buttato al vento senza comunque costruire il ponte
Altri 200 milioni. Per qualcosa che non si farà mai perché NON SI PUÒ FARE!
Intanto con questo annuncio si blocca l’iter del PRG. L’intero territorio lasciato nel limbo per chissà quanto tempo, per poi alla fine non fare niente.
Ma perché, invece del giocattolo ponte (pi picciriddi babbi), non ci parlano dello stravolgimento cui andrà incontro tutto il territorio e della immensa quantità di cemento che colerà sulle nostre colline, quando con un paio di traghetti in più, e non dei privati, sarebbe stato tutto risolto?
Vuoi mettere la montagna di soldi e anni di altra propaganda per i muccalapuni che si fanno prendere in giro da anni?
l’ultima cosa , in ordine di necessità, che serve ai siciliani/calabresi onesti. Complimenti!!!!
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