Via ieri pomeriggio al campo sportivo di Stromboli la scuola di formazione in protezione civile per gli studenti dell’Isola
A Stromboli un campo scuola della Protezione Civile. Da ieri pomeriggio al 9 settembre, una settimana di attività in prima linea per imparare ad affrontare le emergenze.
L’iniziativa permetterà ai circa 20 giovani che costituiscono la popolazione scolastica complessiva dell’Isola e a quanti ne faranno richiesta, di compiere un vero e proprio “viaggio” all’interno del mondo della protezione civile, scoprendo che l’impegno del singolo è indispensabile al funzionamento dell’intero sistema. Si potrà partecipare attivamente alle attività di gestione del campo e provare concretamente le attrezzature e le procedure utilizzate dai volontari durante le varie attività di prevenzione ed emergenza.
“Il campo scuola risulta particolarmente prezioso in questo momento di allerta – dichiara Calogero Foti, Capo del DRPC Sicilia. I giovani di Stromboli, da qualche mese protagonisti in prima persona di una esperienza di rischio, impareranno a conoscere norme comportamentali da assumere durante le emergenze per la salvaguardia della propria vita e quella di chi è con loro. Dobbiamo fare uno sforzo – continua Foti – per costruire una cultura e una coscienza della protezione civile non più come intervento in emergenza, ma come fatto di conoscenza ordinaria affinché ciascuno impari, sin dalla più tenera età, ad affrontare le emergenze”.
Il Campo di Stromboli è curato dal Dipartimento della Protezione Civile della Regione Siciliana, dal Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal PROCIV Italia e si avvale della preziosa collaborazione con la collaborazione dei VIS – Volontari Isola Stromboli.
Durante il soggiorno i ragazzi saranno formati attraverso lezioni frontali teoriche e lezioni operative sul campo, che consentiranno loro di conoscere il mondo della protezione civile e acquisire norme comportamentali da adottare durante le emergenze derivanti dai rischi del territorio. L’esperienza servirà a condividere idee e procedure ma soprattutto farà provare loro l’esperienza di sentirsi parte attiva di una squadra, condividendo un percorso di crescita utile a costruire una cittadinanza virtuosa, consapevole e resiliente.