Il giovane napoletano era finito in una scarpata mentre scalava il vulcano
Era finito in una scarpata mentre scalava il vulcano. Il 29enne napoletano disperso da venerdì a Stromboli è stato ritrovato oggi alle 12,50 dai soccorritori in zona Vallonazzo. La macchina del soccorso, coordinata dai Vigili del fuoco, dopo la procedura per ricerca a persona attivata dal piano Provinciale della Prefettura, ha dato buoni risultati. Le sue condizioni di salute sono buone nonostante la brutta disavventura. Sull’isola erano giunti anche i suoi familiari per unirsi alle ricerche. Vasto lo spiegamento di uomini e mezzi. Oggi la buona notizia, quando la voce del giovane è stata udita dai soccorritori. Il ragazzo scalando la montagna era finito in una scarpata di circa 30 metri e da lì non era più riuscito a risalire. Il suo cellulare, con i documenti, era stato ritrovato nella stanza in cui alloggiava. Tutto lasciava presagire il peggio. Invece è arrivato il lieto fine. Le operazioni di recupero del giovane sono state condotte dalle Unità del Soccorso Alpino si sono calate con una fune nella scarpata. Il giovane è stato affidato al personale della guardia medica per accertarne le condizioni di salute che sembrano, almeno da un punto di vista fisico, buone. Il dispositivo messo in campo dai Vigili del fuoco comprende esperti in topografia applicata al soccorso, cinofili, droni, l’elicottero del reparto volo di Catania. Alla ricerca erano presenti anche Carabinieri, 118 e i militari del Sagf della Guardia di finanza.
LA SODDISFAZIONE DEL PREFETTO
Grande soddisfazione per il felice esito delle ricerche è stato espresso dal Prefetto, Cosima Di Stani, al Sindaco di Lipari, alle Forze dell’Ordine ed ai Volontari, per la sinergia e la tenacia con cui hanno proficuamente collaborato, nonché alla Guardia Costiera ed alla Liberty Lines per il supporto logistico assicurato al personale impegnato nelle ricerche.