A distanza di poco più di due anni nuovo arresto per l’impiegata dell’Asp già arrestata nel 2010 dalla Squadra Mobile e condannata a 4 anni
Per usura era stata condannata a 4 anni di reclusione nel luglio 2010. Oggi per la cinquantaseienne Carmela Serio, impiegata dell’Asp si sono nuovamente aperte le porte del carcere di Gazzi e all’accusa di usura si sono aggiunte quelle di tentata estorsione e spaccio di sostanze stupefacenti. Stamattina, gli agenti del Commissariato Nord hanno bussato alla porta della donna per notificarle il provvedimento di custodia cautelare in carcere.
Il provvedimento arriva a conclusione di un lunga indagine che ha permesso agli investigatori di accertare che la donna lo scorso marzoche la donna, con continue minacce e vessazioni, pretendeva da un piccolo imprenditore la restituzione di un prestito di 3000 euro ed il pagamento di interessi usurai pari al doppio della cifra iniziale. Dopo l’iniziale restituzione di una prima tranche di 700 euro, la donna aveva inoltre commissionato al piccolo imprenditore merce del valore commerciale di 3000 euro mai pagata.
Le indagini hanno inoltre consentito di risalire ad un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare di cocaina, che la donna gestiva all’interno del bar di proprietà di un congiunto.
che dire.
CREDO CHE SIA NEL TITOLO CIO’ CHE IL CRONISTA VOLEVA SOTTOLINEARE. CIOE’ CHE NONOSTANTE LA CONDANNA ERA ANCORA IMPIEGATA E LO STATO GLI VERSAVA UN REGOLARE STIPENDIO.
I POLITICI DI DANNI NE HANNO FATTI, E’ INDUBBIO, MA IL BECERO SINDACALISMO HA PRODOTTO SCIAGURE DEL GENERE, E LA SIGNORA NON E’ L’UNICA CONDANNATA CHE LA COMUNITA’ INTERA MANTIENE.
SONO ANCHE QUESTE LE VERGOGNE DI UNA NAZIONE CHE NON SA ESSERE EQUA E GIUSTA