Un mondo di colori e figure gigantesche, Oliveri si trasforma grazie alla sana invasione di artisti locali che ne ridipingono lo skyline.
Un successo annunciato la kermesse artistica di Oliveri e Cannistrà (frazione collinare di Barcellona) dal titolo “Nto mezzu a na strada”. Street art “inclusiva” con messaggi sociali anche forti. Spazio agli artisti locali anche del milazzese e dintorni per una tre giorni che ha folgorato turisti e curiosi.
Ce ne aveva parlato Andrea Sposari – già promotore de A’Maschira in quel di Cattafi – artista giovanissimo ed eclettico che ha realizzato un murales alto 5 metri. Le foto raccontano di una fatica sotto al sole che ha entusiasmato persino l’amministrazione comunale in un linguaggio diretto, colorato, veloce e moderno.
Insieme ad Andrea la tatoo-artist Tilla Romeo, NessunNettuno, Collettivo FX, Gab El, Lucia Foti e l’associazione culturale Cannistrà.
Oliveri e Cannistrà insieme, gemellati, hanno ospitato questo tipo di evento che si è rivelato un successo. Le opere realizzate in occasione del festival Nto mezzu a na strada racconteranno per anni di un modo di intendere l’arte molto pop e disincantato ma che conserva molto della Sicilia tradizionale.