L'uomo - che circolava senza patente su un veicolo non assicurato - agiva per conto terzi, vista l'immensa quantità di scarti conferita indebitamente
REGGIO CALABRIA – Nei giorni scorsi la Polizia locale di Reggio Calabria, ha individuato e denunciato all’autorità giudiziaria per smaltimento illecito di rifiuti un cittadino di 41 anni, dimorante nella frazione Arghillà. Secondo le risultanze investigative il soggetto, in poco più di 50 giorni tra luglio e settembre, si sarebbe reso responsabile di 62 copiosi abbandoni di rifiuti – anche speciali – in area di Mortara-San Gregorio, nella periferia Sud di Reggio Calabria.
Presumibilmente, l’uomo agiva per conto terzi, vista anche l’immensa quantità di scarti indebitamente conferita.
Gli accertamenti sono stati svolti nell’ambito dell’attività di indagine coordinata dalla locale Procura della Repubblica a seguito della quale nei giorni scorsi sono state eseguite alcune misure cautelari personali e reali disposte dal gip per incendio di rifiuti e smaltimento illegale.
Il veicolo utilizzato per il trasporto illecito di rifiuti , è stato sottoposto a sequestro preventivo d’urgenza oltre che a sequestro e fermo amministrativo.
Senza patente e senza assicurazione auto
Infatti dagli accertamenti svolti tramite le banche dati in uso al Comando si è appurato come il soggetto deferito circolasse con patente revocata. Il veicolo utilizzato per il trasporto dei rifiuti è risultato altresì privo di copertura assicurativa e con revisione scaduta.
L’ipotesi di reato ed i relativi provvedimenti cautelari d’urgenza, attesa la presunzione di innocenza vigente fino a sentenza di condanna irrevocabile, dovranno essere validati dalla competente autorità giudiziaria giudicante.