Le domande, a Roccalumera, dovranno essere presentate dall'1 al 31 ottobre. L'opera in corso di realizzazione interessa i paesi tra Scaletta e S. Alessio, compresi quelli dell’entroterra
Dall’1 al 31 ottobre sarà possibile presentare richiesta per l’allaccio gratuito al servizio di distribuzione del gas naturale, a mezzo di rete urbana, in corso di realizzazione nel versante jonico della Città metropolitana di Messina e che interessa i paesi tra Scaletta e S. Alessio, compresi quelli dell’entroterra. Gli utenti interessati dovranno compilare un modulo di richiesta allaccio, da ritirare presso l’ufficio protocollo del Comune di residenza, nel caso specifico Roccalumera, dove è stato pubblicato l'avviso (o scaricabile dal sito internet), da presentare accompagnato da una fotocopia del documento d’identità in municipio. La pratica sarà inoltrata al concessionario, che redigerà un elenco di richiedenti (distinto tra residenti e non) che tiene conto dell’ordine cronologico di presentazione delle istanze.
Le prime 1788 domande pervenute (il dato riguarda solo il Comune di Roccalumera), avranno diritto all’allaccio gratuitamente. Tutte le altre riceveranno un preventivo di spesa di allaccio. Comunicato il preventivo, l’utente avrà la possibilità di valutare se accettare o meno. Le richieste incomplete o che perverranno dopo la scadenza del 31 ottobre prossimo, non potranno essere prese in considerazione. Successivamente a tale data, lìutente dovrà fare formale richiesta di allaccio direttamente al concessionario che provvederà a recapitare un preventivo indicante il tipo di lavori, semplici o complessi, e l’ammontare della spesa d’allaccio, insieme alla proposta economica e a tutte le indicazioni per il prosieguo della pratica. Per poter ricevere e utilizzare il gas, è necessario richiedere l’attivazione della fornitura.
Il progetto per la metanizzazione dei paesi jonici dell’ex provincia di Messina è stato redatto dalla FinConsorzio di Roma, che si è aggiudicata la concessione per la progettazione, costruzione e gestione ventennale della rete metanifera dopo la gara bandita dal Bacino “Sicilia Jonico-Peloritano”. Ad esso aderiscono i comuni di Fiumedinisi (che ne è capofila), Alì, Alì Terme, Antillo, Casalvecchio, Furci Siculo, Itala, Mandanici, Nizza, Pagliara, Roccalumera, Sant’Alessio, Santa Teresa di Riva, Savoca e Scaletta Zanclea. L’importo dell’opera, in via di ultimazione, ammonta a circa 130 milioni di euro.
Carmelo Caspanello