Nei due Comuni il sindaco e il comandante dei vigili hanno firmato le rispettive ordinanza per regolamentare il transito veicolare nelle strade interessate dall'intervento
Anche a Furci vede la luce l’avvio dell’opera di metanizzazione. Gli interventi sono iniziati dalla periferia sud del paese e sono regolamentati da una ordinanza firmata dal sindaco, Sebastiano Foti, finalizzata a garantire l’ordine pubblico. L’impresa ha iniziato gli scavi lungo via del Progresso e proseguirà nelle vie interne in attesa delle ultime autorizzazione che consentiranno di scavare anche sulla Statale 114 e il lungomare. Intanto l’ordinanza sindacale prevede il divieto di sosta e transito nelle vie Progresso, Verdura, Della Luce, Risorgimento, Castello, Calatafimi, Interdonato, Dell’Arco, Largo Pizzolo, Del Mare, Roma, Tommaseo, D’Azeglio, Furcesi d’America, padre Donsì, Nazzario Sauro, Venezia, Milano, Indipendenza, Colombo, Oriente, Monza, Battisti (nel tratto tra la Statale e il ponte ferroviario) e Dante Alighieri.
“I lavori procedono con cautela – evidenza l’assessore Saverio Palato – in quanto parliamo di strade strette ed i sottoservizi sono ravvicinati. Bisogna pertanto stare attenti a fognatura ed acquedotto. Per quanto concerne la Statale 114 e il lungomare – prosegue l’amministratore – si attendono ancora le ultime autorizzazioni. Intanto – conclude Palato – siamo moderatamente soddisfatti in quanto i lavori sono finalmente iniziati”. A Nizza di Sicilia, invece, i lavori (iniziati nella zona a monte) proseguiranno adesso sul Lungomare. Prenderanno il via al confine con Roccalumera per proseguire in direzione Messina. Per la regolamentazione del traffico veicolare, il comandante del corpo di polizia municipale, Giovanni Bolena, ha firmato un’ordinanza.
Carmelo Caspanello