Il progetto esecutivo sarà trasmesso all'organo di controllo la prossima settimana. Le somme, tra i 200 e i 250mila euro, dovrebbero essere tratte dai fondi residui del ribasso d'asta per la costruzione dello stadio. Ed a proposito di stadio e della ricostruzione del muro crollato, l'ok del Genio Civile è arrivato a luglio, ma non sono stati ancora trovati i 684mila euro necessari
Il progetto esecutivo sulle opere idrauliche per la salvaguardia delle spallette del torrente San Filippo, con la ricostruzione dei muri d’argine ed il ripristino della sede viaria, è stato definito dai progettisti dal Comune e la prossima settimana sarà trasmesso al Genio Civile per l’acquisizione del parere di competenza.
E’ quanto fanno sapere gli uffici tecnici di palazzo Zanca, dopo che ieri si è aperta una nuova profonda buca sulla strada mare – monte che conduce allo svincolo di San Filippo.
Al progetto è stata apportata una rimodulazione per una sistemazione completa dell’alveo, come richiesto dal Genio Civile in fase di esame. L’intervento sarà sostanzialmente destinato alla realizzazione del rinfianco delle fondazioni e di parte delle spalle con grossi massi di natura calcarea o lavica per una lunghezza di circa 50 metri. Saranno anche ricostruiti due conci per ogni spalla d’argine e sarà infine ripristinata la strada d’accesso, con il rifacimento di pozzetti, caditoie e collettori di collegamento delle acque bianche. Le somme necessarie dovrebbero aggirarsi tra i 200 e i 250mila euro.
Per le opere di ricostruzione del muro dello stadio San Filippo, invece, il Genio Civile ha già confermato al Comune di Messina il proprio nulla osta all’esecuzione dell’intervento che avrà un costo di 684mila euro.
Per i due lavori, stamani il commissario straordinario, Luigi Croce, ha fatto il punto nel corso di una riunione a palazzo Zanca, con il dirigente dell’area opere di urbanizzazione, ing. Antonio Amato, approfondendone gli aspetti connessi alla individuazione di risorse finanziarie sufficienti a bandire la gara per l’intervento di ricostruzione del muro dello stadio San Filippo e, successivamente all’approvazione del Genio civile, anche per quella relativa al ripristino dell’argine torrentizio.
Gli interventi potranno essere appaltati e quindi eseguiti non appena saranno definite le risorse finanziarie, già individuate nei residui per la realizzazione della struttura sportiva, ma per la ricostruzione del muro dello stadio, nonostante l’ok del Genio Civile sia arrivato a luglio, è ancora tutto fermo.