Il quarantasettenne era figlio unico e viveva da solo con la madre ultra novantenne che, pur rendendosi conto della mancanza del figlio per diverse ore, non era riuscita ad avvisare nessuno.

Adesso ha un nome l'uomo che, domenica mattina, ha accusato un malore mentre si trovava in mare a Mortelle, dinnanzi il lido Le Dune, ed è morto poco dopo. Si tratta di Giuseppe Diletti, 47enne, professore di matematica. Per giorni, i carabinieri della Compagnia Messina Centro hanno cercato di ricostruire la sua identità poiché, quella mattina, Diletti era andato a mare da solo e senza nessun documento addosso. Sulla spiaggia, infatti, era stato soltanto ritrovato un telecomando.

Si credeva che questo appartenesse ad un cancello, tanto che per ore i militari avevano setacciato la zona tentando di risalire al cancello giusto. Invece, il telecomando apparteneva alla macchina di Diletti, posteggiata non lontano dalla spiaggia. E' stata grazie a quella che i carabinieri sono riusciti infine a capire nome, cognome ed abitazione di Diletti. Il quarantasettenne era figlio unico e viveva da solo con la madre ultra novantenne.

Quando i carabinieri, stamani, sono andati nella sua casa, la donna giaceva a terra dolorante senza riuscire a muoversi. Forse era rimasta così per due giorni e, pur volendo, non aveva potuto far nulla per chiamare i soccorsi o denunciare la scomparsa del figlio. E' stata subito trasportata all'ospedale Papardo, dove si trova tutt'ora. (Veronica Crocitti)