Lino Chiechio, general manager di Videobank, ha già presentato al Ministero una richiesta di accesso agli atti
TAORMINA. Una interrogazione al ministro per i Beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini, “per fare chiarezza” sul taglio del 70% dei contributi ministeriali al Taormina film festival, rispetto a quelli ottenuto lo scorso anno. A presenterla è stata la deputata catanese del M5S Maria Laura Paxia.
Lino Chiechio, general manager di Videobank, società titolare della concessione del marchio Taormina film festival per il triennio 2020-2022, ha già presentato al Ministero una richiesta di accesso agli atti. In attesa della risposta, che vede coinvolto uno dei Festival cinematografici più importanti a livello nazionale e internazionale, la questione approda anche in Parlamento.
“Suscita molta perplessità il fatto che, da un’analisi comparata effettuata dagli organizzatori – chiosa Laura Paxia – fra le varie manifestazioni che hanno partecipato al bando ministeriale 2020, risulta che su 82 festival associati all’Afic (Associazione festival italiani di Cinema), 58 hanno ricevuto dal Mibact lo stesso contributo del 2019; 15 un aumento e 9 una decurtazione. Il Taormina Film Fest è l’unico, tra i 9 che hanno subito una decurtazione, ad aver subito un taglio del 70%”.
La parlamentare catanese intende far luce “sui motivi e sulle cause che hanno determinato questa importante decurtazione: 50 mila euro erogati nel 2020 rispetto ai 160 mila del 2019. Da qui l’interrogazione.
“Nonostante le criticità di quest’anno dovute all’emergenza coronavirus, il TaorminaFilmFest (giunto alla 66esima edizione) – conclude Paxia – è stata una delle poche manifestazioni che si è svolta regolarmente, con non poche difficoltà per gli organizzatori, che hanno messo a punto un format nuovo. Videobank ha, infatti, organizzato due serate in presenza al Teatro Antico ed ha traghettato la programmazione in streaming su MYmovies, condividendo con una ben più ampia platea di cinefili, composta dalla community internazionale del web, il ricco cartellone dei film in concorso”.