Per la funzionaria originaria di Palermo rescissione anticipata del contratto «per giusta causa»
MESSINA – Il provvedimento sulla riduzione dei Dipartimenti di Palazzo Zanca e sul taglio delle figure dirigenziali ha fatto la prima “vittima”. Loredana Carrara, ex dirigente dell’Ufficio di gabinetto e attualmente a capo del Dipartimento dei servizi sociali, è stata messa alla porta con un più di un anno di anticipo.
Il suo contratto a tempo determinato, firmato nel 2015 durante l’era Accorinti e rinnovato da questa amministrazione nel 2018, sarebbe infatti scaduto il 31 Dicembre del 2020; tuttavia alla funzionaria di origine palermitana è stata recapitata nei giorni scorsi, da parte del segretario/direttore generale Rossana Carrubba , la lettera di rescissione anticipata del contratto «per giusta causa». E’la conseguenza inevitabile della riorganizzazione della struttura burocratico-amministrativa di Palazzo Zanca, che si articolerà in 9 Dipartimenti e non in più in 22.
Pertanto, a partire dal primo ottobre, la Carrara non sarà più una dirigente del Comune di Messina.
Concluso anticipatamente il contratto con l’ormai ex dirigente ai servizi sociali, in ballo restano altri tre esuberi tra i dirigenti con contratto a tempo indeterminato. Su questo fronte c’è attesa per il confronto tra l’amministrazione comunale e i sindacati che dovrà stabilire i requisiti in base ai quali individuare i tre dirigenti da far approdare in altre amministrazioni o ricollocare secondo le esigenze dell’ente.
DLT