Un quadro desolante tracciato dal consigliere della III circoscrizione, Alessandro Cacciotto, che chiede interventi di pulizia e scerbatura. Per ottenere lo stesso risultato allo svincolo di San Filippo è servito il concerto di Vasco Rossi…
Erbacce altissime, rifiuti di ogni genere, delimitatori lasciati sulla carreggiata, manto stradale disconnesso, guard rail obsoleti ed in parte ammalorati. E’ la fotografia degli svincoli di Messina Centro e Gazzi, “scattata” dal consigliere della III circoscrizione, Alessandro Cacciotto, che lancia l’allarme sulla situazione di degrado e abbandono.
“Lo svincolo di Messina Centro è il più importante della tangenziale – afferma – ma non sembra. Più volte abbiamo fatto notare la pericolosità della curva che porta a Camaro dove con periodicità (soprattutto in casi di pioggia) si verificano incidenti e la necessità di intervenire quantomeno con un asfalto maggiormente drenante. Occorre poi provvedere alla sostituzione dei guard rail, alla scerbatura, alla pulizia del manto stradale. Insomma uno scenario pericoloso ed anche imbarazzante. A Gazzi, svincolo utile per il Policlinico, si passa in un vero e proprio campo di sterpaglie e rifiuti. La scerbatura ai bordi della strada è nelle aiuole è un lontano ricordo. E infatti lo svincolo San Filippo ha avuto bisogno del concerto di Vasco Rossi per essere ripulito…”.
Cacciotto chiede al Consorzio Autostrade e all’assessore all’Ambiente, Daniele Ialacqua, ciascuno per le proprie competenze, di “provvedere alla scerbatura e alla pulizia degli svincoli di Messina Centro e di Messina Gazzi insieme alle due arterie di collegamento, viale Comunale Camaro e viale Gazzi; effettuare la scerbatura delle limitrofe aiuole poste agli svincoli Centro e Gazzi; sostituire i guard rail ammalorati; applicare asfalto drenante in prossimità dello svincolo di Messina Centro”.
non ci credo,quella è una autostrada tibetana
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