Lo stesso mese dell’anno precedente erano stati ospitati 8mila e 674 mezzi per un incasso di 62mila e 774 euro
TAORMINA – Anche il mese di febbraio, dopo il boom del periodo delle festività natalizie (il 26 dicembre e il giorno di Capodanno), ha confermato la tendenza del sensibile aumento di auto all’interno dei parcheggi gestiti dall’Asm rispetto allo stesso periodo di riferimento del 2019.
A febbraio 2020 sono state registrate 12mila e 871 auto per un introito pari a 92mila e 345 euro. Lo stesso mese dell’anno precedente erano stati ospitati 8mila e 674 mezzi per un incasso di 62mila e 774 euro.
Numeri importanti se si considera che parliamo di un periodo in cui, sotto il profilo turistico, Taormina spegne i riflettori. E chiude buona parte delle sue vetrine.
Il commissario dell’Azienda servizi municipalizzata, Antonio Fiumefreddo parla di “un buon risultato, che fa percepire come sia gradita la sosta nelle nostre strutture da parte di chi giunge nella città del Centauro. Per il futuro, considerata la delicata fase del turismo a livello nazionale e internazionale – prosegue Fiumefreddo – non possiamo fare altro che incrociare le dita, auspicando che il trend sia confermato”.
L’Asm di Taormina è proprietaria della funivia e del parcheggio coperto di Mazzarò e gestisce i silos Lumbi e Porta Catania. I responsabili dei settori parcheggi e trasporti sono rispettivamente Paolo Spadaro e Carmelo Zaccone.
Il “record” di auto e d’incasso del 26 dicembre (3487 auto per un incasso di 29mila e 667 euro) era stato bissato il primo giorno del 2020: 3943 auto per 32mila e 425 euro di incasso.