L'attore cosentino, reso celebre dal ruolo televisivo nella serie Camilleri, sarà in scena a Taormina
Dopo il successo di Francesca Reggiani, ritorna la prosa alla Villa Comunale il 20 agosto, ore 21,30, con Peppino Mazzotta, diventato popolare grazie al ruolo di “Fazio” nella serie televisiva Montalbano, ma che smessi i panni del personaggio camilleriano è certamente tra gli attori italiani più interessanti di questi ultimi tempi. A Taormina Mazzotta, 40 anni, cosentino, presenta il suo nuovo spettacolo “Radio Argo – On Air” incentrato sulle vicende degli Atridi precedenti e successive alla guerra più conosciuta e celebrata nella storia dell’umanità: la guerra mossa dagli Achei contro la città di Troia. Si tratta di una rielaborazione dei temi dell’Orestea in chiave contemporanea, un lavoro che conserva la struttura della tragedia classica reinventando il linguaggio e le attribuzioni drammatiche, le vicende degli Atridi prima e dopo la guerra di Troia raccontato attraverso sei voci –Ifigenia, Egisto, Clitemnestra, Agamennone,Cassandra, Oreste – che si rincorrono in un valzer di fantasmi. Fantasmi che tornano in vita, che tornano in voce per spiegarci l’arcano passato da cui veniamo e il presente in cui navighiamo.
Il testo è di Igor Esposito costruito con un linguaggio forte, deciso, senza mezze misure. Il progetto è stato voluto dalla Regione Calabria insieme con la sezione teatro di Taormina arte, diretta da Simona Celi. Il disegno sonoro è di Cesare Gardini, le musiche di Massimo Cordova, le scene di Angelo Gallo e i costumi sono di Rita Zangari. Produzione dell'associazione Rossosimona di Rende.
Radio Argo – spiega Simona Celi – fa parte del progetto "Mondi teatrali" che intende mettere a confronto la nostra realtà culturale con istituzioni di altre culture sia vicine che fuori dai confini europei. Due gli elementi messi in campo quest’anno- precisa il diretore artistico della Sezione Teatro di Taormina Arte- un primo progetto con la regione Calabria nel tentativo di costruire un’importante sponda produttiva unica. Il secondo ci vede impegnati fuori confine in uno scambio tra modi di proporre il teatro. Attraverso lo spettacolo “Jazzirat el Ahalam” abbiamo fatto un primo accordo di scambio con il Festival internazionale di Casablanca che accoglierà il prossimo anno una nostra produzione.
“Jazzirat el Ahalam”, una rappresentazione coreografica-multimediale sulle rivoluzioni dei popoli del mondo arabo, è in programma martedì 23 agosto, alle 21.30, al Parco “Giovanni Colonna Duca di Cesarò”. Lo spettacolo, come accennato.nasce dal gemellaggio con il Festival internazionale del Teatro di Casablanca e con il Festival internazionale del Teatro di Marrakesh.