È polemica sulla nomina della commissione per la scelta dei lavoratori interinali
TAORMINA – “Nel premettere che non conosco gli alti funzionari indicati e nominati dal liquidatore mi preme esprimere ufficialmente un disappunto nei confronti di alcuni passaggi delle dichiarazioni dell’avv. Fiumefreddo riportate dagli organi di stampa”. Il commissario Daniele Lo Presti, vice comandante del Corpo di Polizia Locale è intervenuto sulla nomina della commissione selettiva istituita dall’avvocato Antonio Fiumefreddo per a scelta dei lavoratori interinali.
“La scelta di individuare dei soggetti esterni non dovrebbe essere motivata esclusivamente da possibili “influenze e condizionamenti” perché – spiega Lo Presti – all’interno del Comune di Taormina ci sono delle alte professionalità come il sottoscritto che nel tempo hanno dato dimostrazione di imparzialità professionalità ed efficienza che avrebbero ben potuto fornire una “risposta che non avrebbe lasciato adito a dubbi”, per utilizzare la stessa terminologia utilizzata dal liquidatore nel comunicato stampa. Il sottoscritto ufficiale – aggiunge il commissario Lo Presti – è stato reclutato dalla Pubblica amministrazione, Comune di Milano, a seguito di regolare procedura concorsuale ove veniva richiesto per l’accesso il requisito minimo della Laurea. Inviterei l’avv. Fiumefreddo, il quale sia chiaro nella sua libertà d’azione può ovviamente scegliere il personale che ritiene più idoneo, per future dichiarazioni pubbliche di prestare più attenzione a non ledere la dignità professionale e soprattutto etica di chi potrebbe essere chiamato in causa come il sottoscritto”.