Il Comitato Amici delle Contrade restituisce al territorio il Sentiero dei Mandorli

Il Comitato Amici delle Contrade restituisce al territorio il Sentiero dei Mandorli

Gi. Br.

Il Comitato Amici delle Contrade restituisce al territorio il Sentiero dei Mandorli

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sabato 21 Marzo 2015 - 09:29

Domenica 22 marzo alle ore 9 e 30 è prevista l'inaugurazione con il Presidente del Circolo Legambiente Taormina/Alcantara Caterina Valentino

Salvaguardia del territorio e valorizzazione delle bellezze naturali. C’è questo e molto di più nel “lavoro” che il Comitato Amici delle Contrade presieduto da Annamaria Noessing porta avanti per ridare luce ai luoghi, spesso trascurati, nei Comuni di Giardini Naxos, Castelmola e Taormina sulle cui colline la natura resiste al cemento. Domani sarà una giornata importante per il Comitato e per il territorio a cui verrà restituito il Sentiero dei Mandorli che si trova a Mastrissa, un sentiero storico nel territorio taorminese finalmente restaurato. L’inaugurazione è prevista per domenica 22 marzo alle ore 9 e 30 presso curca Rossello, seguirà la passeggiata lungo il percorso di media difficoltà e delle durata di circa due ora e mezzo. Prevista una pausa presso la sede sociale del Comitato a Porticelle dove verrà offerto un rinfresco. A inaugurare ci sarà Caterina Valentino, presidente del circolo Legambiente Taormina/Alcantara: “I sentieri di Mastrissa raccontano il nostro passato rurale, le tradizioni e i saperi ad esso legati, di cui è fondamentale riappropriarsi e mantenere viva la memoria per poter costruire un futuro sostenibile”.

La riapertura del sentiero è frutto del duro lavoro dei tanti soci del Comitato che hanno pulito “trazzere”, da lungo tempo in stato di completo abbandono, dimostrando come sia possibile prendersi cura del proprio territorio anche solo con la buona volontà e l’entusiasmo dei volontari. Il Comitato Amici Delle Contrade, oltre al restauro e alla segnaletica del sentiero, ha anche stampato, col contributo di albergatori di Taormina e Giardini Naxos, un interessante opuscolo in italiano e in inglese sulla storia, gli insediamenti e le attività della popolazione che abitava questa zona rurale. Luogo ideale per la creazione di un Ecomuseo.

Oltre alla difesa dell’identità territoriale, salvaguardare l’ambiente naturale significa anche rilanciarlo dal punto di vista del turismo. Una passione/lavoro, quello che il Comitato delle Contrade porta avanti, che Legambiente spera diventi anche una priorità delle amministrazioni del luogo: “In particolare sottolineiamo quanto sia necessario mettere in sicurezza almeno i sentieri più utilizzati, specialmente dai turisti, come il sentiero di Madonna delle Grazie e il sentiero dei Saraceni che in molti tratti sono pericolosi per chi li percorre. Altra iniziativa importate, e così desiderata dagli abitanti di Giardini Naxos e delle Contrade, sarebbe la riapertura del sentiero storico che collegava la piazza del Comune di Giardini Naxos con Mastrissa e che è, da tanto ormai, completamente inagibile. Il recupero di questo antico sentiero rappresenterebbe un opera di civiltà e un’importantissima aggiunta all’offerta turistica del comprensorio, specialmente adesso che i turisti in cerca di una vacanza nella natura sono in vorticoso aumento e le contrade si vanno sempre più ripopolando, divenendo una inestimabile risorsa per il futuro”.

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