L'ex sindaco e il figlio, attuale consigliere comunale, hanno sciolto la riserva
TAORMINA – Si rafforza il fronte dello schieramento contrario all’attuale amministrazione. Eligio e Claudio Giardina, padre e figlio, rispettivamente ex sindaco di Taormina e attuale consigliere comunale, hanno sciolto la riserva e comunicato l’adesione convinta alla nascita del nuovo soggetto politico che si contrapporrà al sindaco Mario Bolognari alle elezioni amministrative previste nella primavera del 2023.
“La nostra scelta – ha dichiarato Claudio Giardina – nasce dall’evidente inadeguatezza dell’attuale amministrazione, che va mandata a casa per evitare che produca altri danni all’economia ed al futuro della città”. “Per tale motivo – ha aggiunto il consigliere comunale – l’aggregazione non porrà veti, né alcuna esclusione preventiva, aprendosi a chiunque voglia seriamente lavorare per il cambiamento”.
“Nei prossimi giorni sono in programma una serie di incontri per allargare l’aggregazione che, se riuscirà a coinvolgere tutti, dovrebbe garantire la vittoria – hanno dichiarato all’unisono Cilona, D’Aveni, De Vita, Giardina e Raneri – e confermiamo di aver già avuto contatti ufficiali ed incontri operativi con i vari soggetti che hanno manifestato interesse rispetto all’aggregazione, con l’obiettivo di ufficializzarne la nascita entro la seconda settimana di ottobre: stiamo valutando il nome da dare alla lista, cercando di focalizzare i temi della rinascita e dell’unità – hanno dichiarato ancora i leader del gruppo civico – ma anche su questo intendiamo confrontarci con tutti gli altri attori politici coinvolgendoli anche nei processi decisionali dell’aggregazione relativamente al programma ed agli attori che saranno impegnati in prima persona”.