La piccola pesa 800 grammi e presentava una doppia anomalia cardiaca. Intanto all'ospedale S. Vincenzo è stata dimessa la bimba nata da mamma affetta da Covid
TAORMINA – L’intera equipe del Centro cardiologico pediatrico Bambino Gesù del “S. Vincenzo di Taormina” in trasferta a Palermo per operare e salvare una bimba nata prematura, di appena 800 grammi, con una doppia anomalia cardiaca che andava “corretta”. La piccola è venuta alla luce nel contesto di un parto trigemellare presso l’Unitá di Terapia intensiva neonatale dell’Ospedale Buccheri- La Ferla e Fatebenefratelli. L’equipe taorminese era composta dal cardiologo pediatra Elio Caruso; dai medici Enrico Iannace, Sasha Agati e David Ortiz e dai collaboratori Giusto Pasqualino e Maurizio Tardanico.
Intanto è stata dimessa dal Centro cardiologico pediatrico di Taormina, Raisha: la bimba nata dalla mamma affetta da Covid. Entrambe saranno accolte per un’altra settimana presso gli appartamenti che la fondazione Chincherini ha messo a disposizione per il Centro nella città di Letojanni. Determinante la collaborazione del presidente dell’ associazione “Misericordia” di Letojanni, Alessandro D’Angelo e dei volontari che si sono messi a disposizione per il trasporto e il vitto della bambina e di sua mamma per tutto il periodo di convalescenza in cui verranno eseguiti gli esami di controllo.