Tiziana Rocca: “Pronti per una nuova sfida. Richard Gere ospite di prestigio”

Tiziana Rocca: “Pronti per una nuova sfida. Richard Gere ospite di prestigio”

Domenico Colosi

Tiziana Rocca: “Pronti per una nuova sfida. Richard Gere ospite di prestigio”

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giovedì 11 Giugno 2015 - 13:23

Venerdì preapertura al Teatro Vittorio Emanuele con l’evento di solidarietà promosso dal Cirs e la premiazione di Micha van Hoecke e Nastassja Kinski. Asia Argento designata come madrina della manifestazione.

Richard Gere, Susan Sarandon, Rupert Everett e Patricia Arquette sono i divi internazionali della 61esima edizione del Taormina Film Fest. Venerdì pomeriggio, nel foyer del Teatro Vittorio Emanuele, si terrà la preapertura ufficiale del festival con l’evento di solidarietà promosso dal Cirs (una raccolta fondi per una casa famiglia destinata a donne vittime di abusi) immediatamente prima dello spettacolo “Comme un souvenir” di Micha van Hoecke: nell’occasione verranno conferiti due premi allo stesso regista e coreografo belga e alla nota attrice tedesca Nastassja Kinski.

Il Festival di Taormina rappresenta sempre una sfida incantevole”, ha dichiarato il direttore artistico della rassegna Tiziana Rocca in sede di presentazione, “dopo un anno di duro lavoro abbiamo allestito anche per questa edizione un programma decisamente ambizioso; ottima la copertura da parte degli sponsor per una kermesse pronta a tornare ai fasti di un tempo. Richard Gere è sicuramente un ospite di enorme prestigio considerando il budget a nostra disposizione”. Tra le novità della 61esima edizione vi è sicuramente il ritorno del concorso internazionale ed il focus sulla cinematografia cubana.

Soddisfatto per lo sforzo compiuto in fase di allestimento anche il commissario straordinario della Provincia di Messina Filippo Romano: “La crisi ed i vari piani di riequilibrio ci impongono un’estrema sobrietà nei costi: pur considerando queste doverose premesse il Festival di Taormina presenterà anche per quest’anno un progetto di grande qualità artistica con il necessario corredo di mondanità. I divi internazionali hanno creduto nel progetto proposto da Tiziana Rocca accettando condizioni economiche in linea con le esigenze degli enti coinvolti nell’organizzazione”. Gli fa eco il sindaco Renato Accorinti: “Messina può rinascere soprattutto attraverso la cultura e la solidarietà. Il nostro impegno è quello di regalare alla città un ruolo sempre più importante all’interno della rassegna a partire dal prossimo anno”.

La madrina di questa edizione del festival sarà l’attrice Asia Argento; tra gli ospiti italiani della rassegna spiccano i nomi di Gabriele Salvatores, Claudio Bisio, i fratelli Vanzina, Gigi D’Alessio, Alessandro Siani, Antonello Venditti e Marco Tardelli.

Domenico Colosi

2 commenti

  1. andrea vizzini 12 Giugno 2015 11:07

    Buongiorno, noto (come sempre del resto)che la manifestazione celebrativa riguardante la Rassegna viene rifatta anche quest’anno e dalle stesse persone. Con il solito magone ovviamente MICHELANGELO VIZZINI che ha dato l’anima per una vita a questa manifestazione, è fuori non c’è e non ci sarà citazione. Questo per “punirci” dal non aver consentito di attingere dall’archivio AGGRATIS come si usa a Messina. Ma perchè tutti questi ospiti, xxxxxxxxxxxxxxxx sono quì gratis? dormono in macchina? mangiano panini? e i loro procuratori non hanno già l’assegno in mano? I Messinesi non cambieranno mai, e la colpa è del 28 12 1908, non era sufficiente. Preciso che sono venuti a chiedere,ma gratis.

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  2. andrea vizzini 12 Giugno 2015 11:07

    Buongiorno, noto (come sempre del resto)che la manifestazione celebrativa riguardante la Rassegna viene rifatta anche quest’anno e dalle stesse persone. Con il solito magone ovviamente MICHELANGELO VIZZINI che ha dato l’anima per una vita a questa manifestazione, è fuori non c’è e non ci sarà citazione. Questo per “punirci” dal non aver consentito di attingere dall’archivio AGGRATIS come si usa a Messina. Ma perchè tutti questi ospiti, xxxxxxxxxxxxxxxx sono quì gratis? dormono in macchina? mangiano panini? e i loro procuratori non hanno già l’assegno in mano? I Messinesi non cambieranno mai, e la colpa è del 28 12 1908, non era sufficiente. Preciso che sono venuti a chiedere,ma gratis.

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