Tra i maggiori violinisti viventi, imbracciando il suo prezioso Stradivari, l’israeliano Shlomo Mintz ha conquistato la platea cosmopolita della cavea taorminese con la luminosità del suono e la profondità della cavata. La Turkish Youth Philharmonic Orchestra ha aperto con la Sinfonia di "Norma", omaggio a Vincenzo Bellini, per poi proporre con aderenza stilistica un variegato programma
Grande successo – lunedì 9 settembre al Teatro Antico di Taormina – e dieci minuti finali di applausi per il concerto che ha visto alla ribalta il celebre violinista Shlomo Mintz e la rinomata Turkish National Youth Orchestra (Orchestra Nazionale Giovanile Turca), appuntamento tra i più attesi della quinta edizione del Festival Belliniano, fondato e diretto fin dal 2009 da Enrico Castiglione.
Tra i maggiori violinisti viventi, imbracciando il suo prezioso Stradivari, l’israeliano Shlomo Mintz ha conquistato la platea cosmopolita della cavea taorminese con la luminosità del suono e la profondità della cavata, affrontando con intima introspezione e tecnica trascendentale il Concerto per violino ed orchestra di Beethoven, autore che esercitò su Bellini fondamentale influenza. Da rilevare inoltre la specifica attenzione al filone “beethoveniano”, inaugurato proprio a Taormina dallo stesso Castiglione nel 2009 con l’esecuzione integrale delle Nove Sinfonie dirette da Lorin Maazel, evento destinato a restare nella memoria.
La Turkish Youth Philharmonic Orchestra ha aperto con la Sinfonia di “Norma”, omaggio a Vincenzo Bellini, per poi proporre con aderenza stilistica un variegato programma, trascorrendo dalle danze del “Macbeth” di Verdi alla Sinfonia del “Guglielmo Tell” di Rossini, dal turco Tabuz all’ungherese Kodaly, dando prova di straordinaria compattezza e disciplina, freschezza ed entusiasmo, sotto la bacchetta del maestro Cem Mansur, che nel 2007 ha fondato questa formazione, applaudita dalle platee internazionali, che conta oggi 100 giovani talentuosi musicisti, tra i 16 e i 22 anni, tutti diplomati nei migliori conservatori della Turchia. Shlomo Mintz e la Turkish National Youth Orchestra, in tournée in Italia suoneranno il 12 settembre a Roma al Parco della Musica nella Sala Santa Cecilia.
Il Festival Belliniano assume così una proiezione autenticamente internazionale, mirata non solo a collaborazioni con le star della grande musica e della grande danza, ma anche a proficue sinergie con prestigiosi teatri e istituzioni che operano in Europa e nel resto del mondo. In questa visione rientra il concerto dell’Orchestra Nazionale Giovanile Turca. Nella medesima ottica in novembre il Festival Belliniano porterà in Cina la propria produzione di “Norma”, presentata nel 2012 a Taormina e già diffusa con straordinario riscontro sulle reti Rai, nei cinema e dalle maggiori emittenti mondiali.
Intanto nei prossimi giorni la manifestazione si sposterà da Taormina a Catania, città natale del compositore, dove il Festival Belliniano è stato rifondato nel 2009 da Enrico Castiglione in forza del protocollo d’intesa stretto dal Comune di Catania, dalla Provincia di Catania e dal Teatro Massimo Bellini. Il cartellone prevede nel capoluogo etneo un ricco programma di eventi che si protrarrà fino al 3 novembre, anniversario della nascita del musicista.