Emodinamica (responsabile il dott. Cinnirella) sempre più punto di riferimento e salvavita in caso di infarto miocardico, in una vasta area jonica a cavallo delle province di Messina e Catania
TAORMINA – Questa vicenda potrebbe ben rappresentare il colmo per un cardiologo: avere un problema al cuore ed essere colpito da infarto! Per fortuna con esito positivo. E’ quanto accaduto qualche giorno fa ad un noto medico cardiologo di Riposto. Colto da malessere e dolore al petto, è stato urgentemente trasportato dall’ambulanza del 118 – chiamata dalla moglie, anch’essa cardiologo – all’ospedale “San Vincenzo” di Taormina, dove è stato sottoposto ad intervento di angioplastica coronarica con impianto di stent nel “tronco comune”, che è l’arteria principale del cuore.
Ad eseguire il delicato intervento in emergenza è stato il dott. Alessandro Di Giorgio, coadiuvato dall’equipe di emodinamica del nosocomio taorminese, costituita dagli infermieri Elena Brigandi, Rosalba Cavallaro, Giovanna D’Angelo e Giuseppe De Luca e dal tecnico di radiologia Cinzia Parisi.
Le condizioni del paziente sono rapidamente migliorate dopo l’intervento, con una ripresa completa delle funzioni cardiache, tanto da portare alla dimissione del paziente medico dopo appena 4 giorni. “Il tempo è muscolo e vita” ha esordito il dott. Di Giorgio, evidenziando come il trattamento precoce dell’infarto miocardico sia di fondamentale importanza non solo per salvare le vite umane, ma anche nel ridurre il danno al muscolo cardiaco determinato da una ischemia prolungata, comportando anche una migliore prognosi a distanza per i pazienti. E così, grazie alla precoce diagnosi di infarto e, soprattutto, al sistema di trasmissione diretta e in tempo reale del tracciato elettrocardiografico di cui sono dotate oggi le ambulanze del 118, il paziente è stato trasportato subito in sala di emodinamica e operato in tempi ristretti salvandogli la vita.
A riprova del buon funzionamento della rete dell’infarto (Ima) in provincia di Messina, che ha permesso all’equipe di Emodinamica un pronto intervento e al paziente di ricevere subito le opportune cure. Questo episodio testimonia uno dei tanti casi quotidiani che vedono l’Unità operativa di Emodinamica del San Vincenzo di Taormina, composta dal responsabile dott. Giuseppe Cinnirella, e dai dottori Di Giorgio e Capilli e afferente all’Uoc di Cardiologia, diretta dal dott. Ludovico Vasquez, impegnata da circa venti anni nel trattamento delle patologie cardiovascolari e, in particolare, della cardiopatia ischemica, facendone un centro di riferimento “Hub h24” e di eccellenza, per il trattamento acuto dell’infarto miocardico.