Il Movimento chiede in via "straordinaria ed urgente, una seduta di Consiglio comunale con un solo punto all’ordine del giorno, il S. Domenico, con invito pubblico alla cittadinanza di assistere al dibattito”
TAORMINA. Il Movimento 5 Stelle ed il Meetup Taorminesi in Movimento che ne è parte integrante ha posto l’attenzione sulla tutela dei paesaggi, dei panorami, sulla tutela del territorio nonché sulla conservazione della “memoria” di Taormina come bene immateriale “indisponibile”, di massimo interesse per la città. L’ultima attenzione in ordine cronologico viene puntata sul “Caso Hotel S. Domenico”. Il Meetup si chiede: “A chi giova questo strano questo modo di procedere, forse sottace a un qualche accordo sottobanco?”. La domanda giunge dopo un’ampia premessa. “La Taormina Hotel Spa – spiegano i pentastellati – lo scorso luglio ha presentato un articolato progetto di restauro, ristrutturazione e ampliamento dell’albergo S. Domenico. Diligentemente è stato tenuto nei cassetti, in attesa dei pareri. Nel dicembre scorso il parere paesaggistico della soprintendenza; nel frattempo, l’albergo veniva svuotato degli arredi, di suppellettili, attrezzature e altro. Si scopre – prosegue la nota del M5S che la ristrutturazione prevede un sopraelevazione +4,20 sul terrazzo della parte nuova dell’albergo ed altre amenità che allertano l’opinione pubblica, già in subbuglio causa la spoliazione in essere. A seguito del ricorso di Legambiente e Comune, sollecitato, sembra, dal direttore generale del dipartimento cultura e identità Siciliana Maria Elena Volpes, il parere della Soprintendenza viene sospeso. Il 6 febbraio il Consiglio comunale – chiosano gli esponenti del Movimento – vota all’unanimità 13/13 un ordine del giorno urgente, intimando al presidente del Consiglio di portare in Aula il progetto per il preventivo parere di competenza sull’ammissibilità del progetto, come previsto dalla normativa…”. Fatta la premessa il meetup taorminese evidenzia che “il progetto non è stato ritirato come sbandierato ai quattro venti, da amministratori e consiglieri comunali. Il parere della Soprintendenza non è stato revocato, bensì sospeso. Voci di corridoio dicono che l’ufficio Urbanistica abbia inoltrato la pratica S. Domenico alla presidenza del Consiglio da oltre due settimane. Di concreto c'è un ordine del giorno urgente votato il 6 febbraio è rimasto inevaso a tutto oggi. Un incontro tra Comune e la proprietà senza che alcun verbale sia stato sottoscritto dalle parti, fa sorgere ancora più dubbi sulla sorte dello storico hotel”. Per tutte queste ragioni il M5S di Taormina chiede ai firmatari dell’ordine del giorno urgente votato all’unanimità dai 13 consiglieri presenti, di “richiedere in via straordinaria ed urgente, una seduta di Consiglio comunale con un solo punto all’ordine del giorno, il S. Domenico, con invito pubblico alla cittadinanza di assistere al dibattito”.