A metà giugno era stata trasferita al Centro cardiologico pediatrico del S. Vincenzo per una malformazione congenita. L'intervento è andato bene
TAORMINA – Raisha, la piccola prematura nata a Palermo da madre covid positiva, è stata sottoposta ad intervento cardiochirurgico presso il Centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo di Taormina, diretto dal primario Sasha Agati. Era stata trasferita presso la Terapia intensiva neonatale diretta dalla dottoressa Francesca Campi per un periodo di osservazione della sua cardiopatia congenita complessa. La piccola ha eseguito tutti gli esami di screening tamponi e sierologia. Il team del centro taorminese ha atteso la negatività del terzo tampone e la sua sieroconversione per le Igg prima di eseguirel’intervento chirurgico. L’intervento è durato alcune ore senza nessuna complicanza e adesso la bimba si trova ricoverata presso la terapia intensiva postcardiochirurgica del del Centro cardiologico pediatrico diretta dal dott. Enrico Iannace.
La bimba era venuta alla luce grazie a un taglio cesareo a metà giugno. La signora in gravidanza, di 34 anni, originaria del Bangladesh ma residente a Palermo, era arrivata da Londra e ricoverata da diversi giorni nell’unità di terapia intensiva e rianimazione dell’ospedale “Cervello” di Palermo dopo essere risultata positiva al covid. La bimba era stata trasportata d’urgenza al reparto sanitario d’eccellenza del S. Vincenzo di Taormina. Era nata prematura, di 30 settimane e del peso di circa 1,4 kg.