I sanitari del Policlinico non hanno sciolto la prognosi, ma le condizioni della piccola tenderebbero al miglioramento. Si stava recando in vacanza con i genitori
Rimane in prognosi riservata la bimba di 5 anni rimasta seriamente ferita in seguito all’incidente verificatosi ieri pomeriggio in una galleria della A-18, all’altezza di Taormina, ricoverata al Policlinico di Messina. Le condizioni tenderebbero comunque al miglioramento. La piccola (di Comiso), viaggiava insieme ai genitori a bordo di una delle tre auto coinvolte nella carambola, una Ford Ka (le altre due sono una Fiat Punto ed una Ford Fiesta). Si stavano recando in vacanza. I feriti in tutto sono sette. Lei era la più grave.
A soccorrerla ed estrarla dalle lamiere contorte dell’auto, dove era rimasta intrappolata, sono stati i giocatori del Biancavilla, che si stavano recando allo stadio Bacigalupo per disputare una partita amichevole con lo Sporting Taormina. Con loro c’era il tecnico, Nicola Basile. Si sono tutti prodigati per dare aiuto. Su tutti Giuseppe Carbonaro, ex calciatore professionista, adesso al Biancavilla. Sono stati gli stessi atleti a trasportare la bimba all’Ospedale S. Vincenzo di Taormina, dove sono stati prestati i primi soccorsi. Poi il trasferimento al Policlinico, nel capoluogo peloritano. I giocatori sono rimasti in contatto con i genitori, che non smettono di ringraziarli per quanto fatto. Al momento dell’incidente, le 16.30 di ieri, pioveva a dirotto. Le cause che hanno determinato la carambola delle tre auto (nella corsia lato mare, direzione Messina) sono al vaglio degli uomini della Polizia stradale. Sul luogo sono intervenuti anche i Vigili del fuoco di Letojanni.
Carmelo Caspanello