Il Teatro antico rimane chiuso a causa dei dipendenti che legittimamente scioperano contro il "piano Crocetta". Presenti alla protesta tra gli altri i lavoratori delle Soprintendenze,del Parco dei Nebrodi,Ersu,Ufficio Provinciale del Lavoro e del Genio Civile

Grande adesione dei dipendenti Regionali indetto dalla Fp Cgil e della Uil Flp.Lo sciopero indetto per protestare contro i tagli lineari disposti dal Governo Crocetta al comparto.Si tagliano le retribuzioni,le pensioni,senza mettere mano agli sprechi.Chiuso il Teatro Antico di Taormina dato che tutti i dipendenti hanno aderito allo sciopero.

Dichiarano Clara Croce’,Segretaria generale della FP CGIL e Rosa Raffa responsabile del settore:” Due pullman organizzati dalla FP CGIL e dalla UIL Flp hanno raggiunto Palermo per partecipare al corteo e protestare contro il governo Crocetta che ha l’obbligo di tagliare gli sprechi,le spese ai consulenti ed effettuare i controlli sugli appalti e sulle partecipate.Non si pareggia il bilancio tagliando gli stipendi ai lavoratori che non hanno percepito un rinnovo contrattuale sin dal 2008″.

Presenti alla protesta tra gli altri i lavoratori delle Soprintendenze,del Parco dei Nebrodi,Ersu,Ufficio Provinciale del Lavoro e del Genio Civile.A pagare lo scotto di questo scontro è il turismo e l’economia ad esso connessa:un altro colpo gobbo in un periodo di congiuntura difficile e che non fa altro che confermare l’inadeguatezza della politica a vari livelli.Monumenti mortificati da bagni pubblici in condizioni da terzo mondo,palchi non smontati dalla passata stagione con il rischio di creare danni irreparabili alle strutture murarie e totale incapacità di programmazione.E poi si spendono denari in promozione e si vogliono attirare visitatori ma non si riesce nemmeno a garantire la gestione ordinaria dei siti archeologici…