Il Comune di Taormina, anche ente capofila, entro il 20 febbraio deve raccogliere le adesioni da trasmettere alla Tentative List Nazionale, passo preliminare obbligatorio per attivare la candidatura all'Unesco
Procede l’iter per la candidatura dei siti “Taormina-Naxos e Valli d’Alcantara e d’Agrò” come Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Nei giorni scorsi la Giunta Comunale di Sant’Alessio Siculo ha dato l’ok alla proposta di adesione alla lista propositiva nazionale (Tentative List Nazionale), passo preliminare obbligatorio per attivare la candidatura all’Unesco. Il Comune capofila è Taormina che ha dato il via alla procedura nel luglio 2014 con la nomina del prof. Domenico Nicoletti quale esperto nella cura del progetto (voluto dai Comuni di Antillo, Calatabiano, Casalvecchio, Castelmola, Castiglione di Sicilia, Francavilla, Forza d’Agrò, Gaggi, Giardini, Graniti, Limina, Malvagna, Mojo Alcantara, Mongiuffi Melia, Motta Camastra, Randazzo, Roccafiorita, Roccella Valdemone, S. Alessio, S. Teresa, Savoca). Nell’ottobre successivo è stata ufficializzata la proposta con la sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa con l’Assessorato Regionale dei beni Culturali e dell’Identità Siciliana che ha dato il via a una stagione di approfondimento dei siti culturali proposti che si concluderà il 20 febbraio prossimo, termine entro il quale Taormina deve raccogliere tutte le adesioni.
Tra le motivazioni della candidatura all’Unesco gli “eccezionali valori paesaggistici, architettonici e archeologici” del territorio, “luogo privilegiato di contatto, contaminazione e fusione artistica e culturale di genti e civiltà”. Testimonianza storica da preservare per le generazioni future, come rappresentano la Città di Naxos, prima colonia greca in Sicilia, il Teatro Greco di Taormina, l’antica Abbazia dei SS. Pietro e Paolo a Casalvecchio Siculo o ancora le “Cube”, piccoli luoghi di culto a pianta quadrangolare di tradizione bizantina che si trovano nel territorio della Valle dell’Alcantara e, più in generale, la conformazione del territorio “caratterizzata dalla imponente presenza dell’Etna”, dichiarata patrimonio dell’Unesco nel 2013 che l’ha definita uno dei vulcani più emblematici e attivi del mondo.
Giusy Briguglio