Sicurezza in città e sulle strade: i consiglieri comunali della Lega a Messina lanciano delle proposte
Sicurezza in città e sulle strade: i consiglieri comunali della Lega a Messina hanno provato a fare il punto della situazione e sono pronti a lanciare delle proposte. In primis all’amministrazione di Palazzo Zanca.
Lo hanno spiegato il capogruppo della Lega Dino Bramanti, insieme ai colleghi Giovanni Scavello, Pierluigi Parisi e Giovanni Caruso, rimasto invece nel gruppo che faceva riferimento alla lista Bramanti sindaco.
«Non è un momento felice per la città – ha evidenziato Bramanti. Viviamo una inesorabile crisi di spopolamento, specie tra i più giovani, e la riacutizzazione di atti criminosi che mettono in pericolo la sicurezza di commercianti e cittadini. A questo si aggiunge l’insicurezza sulle strade che, negli ultimi mesi, sono state protagoniste di incidenti spesso gravissimi e, in alcuni casi, mortali. E’ il momento di agire con maggiore efficacia».
Per Bramanti, la Lega anche a Messina fa le sue proposte, mantenendo coerentemente una posizione di opposizione costruttiva, aperta al dialogo e dalla parte dei cittadini, tutti, non solo gli elettori. «C’è troppo da fare. Nessuno può pensare che ci siamo appiattiti – ha aggiunto – non viviamo di opposizione preconcetta contro qualcuno e siamo sempre pronti a convergere in Consiglio comunale, dove non esiste una maggioranza, su quelle soluzioni che condividiamo e riteniamo utili».
Più controlli
Il consigliere Giovanni Scavello ha spiegato i dettagli delle proposte della Lega: «Abbiamo presentato un documento che sottoporremo all’approvazione del Consiglio comunale, per impegnare il sindaco su punti ben precisi, alcuni di questi suggeriti da Mario Ceraolo, che collabora con noi già dalla scorsa campagna elettorale per le amministrative».
Di fatto si chiede l’aumento degli uomini utilizzati per il Piano di controllo coordinato del territorio, il quale prevede la divisione della la città in tre zone. «Da nostre informazioni sappiamo che attualmente la dotazione degli agenti non consente l’espletamento al meglio del Piano».
Taser ai vigili urbani
Altro punto su cui promettono impegno è una riforma del regolamento del corpo di Polizia municipale e la dotazione del taser ai Vigili urbani “da utilizzare in situazioni pericolose che lo richiedano».
Le strade
Per quanto riguarda la sicurezza stradale, è intervenuto Giovanni Caruso, che ha proposto l’installazione di dissuasori di velocità, così come in via Garibaldi, anche in altre arterie viarie e maggiori controlli nelle diverse zone della città. «Maggiori controlli anche, sulla Strada statale 113 e nella zona Sud e a Nord, specie in alcuni periodi dell’anno, e più alcool test. Bisogna agire per prevenire».
Pierluigi Parisi ha infine spiegato il senso dell’incontro: «Sensibilizzare le istituzioni a intervenire con maggiore efficacia. Probabilmente anche l’aumento della povertà a Messina – analizza il consigliere – sta facendo aumentare rapine e altri episodi di violenza che rendono la città più insicura. La nostra azione politica vuole essere propositiva e mai ostativa».